Scanner
dal 25/9/2002 al 27/9/2002
Segnalato da
25/9/2002
Scanner
The British School at Rome, Roma
52 Spaces, una performance di Scanner basata sul film L'Eclisse (1962) di Michelangelo Antonioni. Questa visione urbana fantomatica e straniante, trova in 52 Spaces, il suo nuovo progetto, commissionato e prodotto da The British School at Rome, nuove risonanze e significati grazie all'incontro con il cinema di Antonioni riletto attraverso i suoni, piuttosto che le immagini.
52 Spaces
Performance live in anteprima
a cura di Cristiana Perrella
26 e 27 settembre, ore 21:30
Il Gallery Programme di The British School at Rome riprende la propria attività di eventi e mostre nella sede di via Gramsci 61 con 52 Spaces, una performance di Scanner basata sul film L'Eclisse (1962) di Michelangelo Antonioni.
Musicista, performer, agitatore tecnologico Robin Rimbaud alias Scanner lavora da quasi dieci anni nell'ambito di ricerca tra suono, spazio ed immagine. A partire dai primi lavori su CD, che mescolavano voci intercettate da conversazioni tra telefoni cellulari con interferenze, suoni processati e distorsioni, Scanner si è mosso seguendo un percorso multiforme in cui si è fatta spazio sempre più distintamente l'attrazione verso la città come luogo privilegiato per le trame nascoste e gli scambi mancati. Questa visione urbana fantomatica e straniante, trova in 52 Spaces, il suo nuovo progetto, commissionato e prodotto da The British School at Rome, nuove risonanze e significati grazie all'incontro con il cinema di Antonioni riletto attraverso i suoni, piuttosto che le immagini. Partendo dal sonoro de L'Eclisse (forse l'opera più "silenziosa" del regista), film in cui Roma appare come una città irreale, anonima e sospesa nel tempo, Scanner elabora brani di dialoghi, rumori di fondo e frammenti musicali, mettendo in circolo atmosfere rarefatte e seducenti, dal fascino misterioso, amplificate, nella performance live, dalla proiezione estremamente rallentata di 52 fotogrammi finali del film. 52 Spaces sarà anche un CD, prodotto in edizione limitata.
Oltre la composizione musicale, il lavoro di Scanner include colonne sonore per film, performance, lavoro in radio e installazioni multimediali che sono state ospitate in alcuni dei più importanti spazi espositivi del mondo, tra cui il MoMA di San Francisco; la Hayward Gallery e la Tate Modern di Londra; il Centre Pompidou di Parigi e il Moderna Museet di Stoccolma. Il suo lavoro è stato apprezzato da musicisti come Stockhausen e Bjork e recentemente ha realizzato diverse collaborazioni con artisti, tra cui Mike Kelley, Laurie Anderson, DJ Spooky, Derek Jarman, Michael Nyman e Bryan Ferry.
Nelle sue performance live Scanner cerca sempre di esplorare nuovi territori, come ad esempio, in Surface Noise (1998), un lavoro in cui ha catturato i suoni di alcuni punti di Londra e li ha rielaborati e trasmessi a bordo di un double-decker bus; oppure nel 2000 quando, usando il sistema degli altoparlanti pubblici, ha diffuso la sua manipolazione della colonna sonora del film Alphaville (1965) di Jean-Luc Godard lungo un raggio di circa 20 Km di spiaggia a Rimini. Memorabili sono stati i suoi 16 concerti simultanei, in giro per il mondo, realizzati grazie ad una serie di controfigure.
Con questo appuntamento, che può considerarsi una sorta di anteprima, il Gallery Programme annuncia la prossima riapertura di un proprio spazio espositivo, dopo oltre due anni in cui - chiusa la vecchia galleria per i lavori di ristrutturazione ed ampliamento che hanno coinvolto tutta la British School - la sua attività è stata ospitata negli spazi di altre istituzioni romane (tra cui il Museo Andersen, dove è stata realizzata la personale di Yinka Shonibare). La nuova galleria, situata sotto la scalinata centrale dell'Accademia, aprirà a Maggio 2003 con una collettiva di artisti britannici. La performance di Scanner sarà ospitata nella nuova sala conferenze dell'Accademia Britannica (The Sainsbury Lecture Theatre) che verrà inaugurata ufficialmente dalle autorità britanniche con una serie di eventi che si terranno durante la prima settimana di ottobre.
"52 Spaces" è stato prodotto da The British School at Rome nell'ambito del progetto di commissioni "Viva Roma", grazie al supporto di: The Henry Moore Foundation.
Immagine: L'Eclisse (1962)
Date: Giovedì 26 settembre 2002 ore 21,30 (anteprima ad inviti)
Venerdì 27 settembre ore 21,30
Ingresso a sottoscrizione fino ad esaurimento posti.
Durata della performance: 50 minuti circa.
Per prenotazioni: tel. 06-32649381
Press Officer: Alessandra Santerini; santales@tin.it
Nuova sala conferenze
Accademia Britannica, via Gramsci 61, Roma