47 opere, tra disegni, tele, sculture e foto dell'artista parmigiano Alfredo Chiapponi. Il tema portante dell'esposizione e' rappresentato dalle mille declinazioni con cui l'artista affronta la figura del cavallo.
Sabato 26 ottobre, alle ore 17, si inaugura a Parma presso la Galleria S.Andrea
(in via Cavestro 6) la mostra The Horses, organizzata dall'Assessorato alle
Attività Culturali e Teatrali del Comune di Parma in collaborazione con U.C.A.I.
- Unione Cristiana Artisti Italiani. Si tratta di un'esposizione di 47 opere,
tra disegni, tele, sculture e foto dell'artista parmigiano Alfredo Chiapponi. Il
tema portante dell'esposizione è rappresentato dalle mille declinazioni con cui
l'artista affronta la figura del cavallo.
Sono diversi i critici che, negli ultimi venticinque anni, si sono occupati
dell'opera di Chiapponi in critiche sempre apprezzabili, da Cesare Zavattini a
Bruno Munari. Si aggiunge, importante, il volume monografico sul pittore a cura
di Franco Solmi in occasione della mostra antologica a Parma nel 1987.
Attivo fin dal 1960, durante la sua produzione l'artista non si è dedicato
esclusivamente alla pittura, ma anche al disegno, alla scultura e alla
fotografia.
Il lavoro di Chiapponi sui cavalli è un percorso complesso che attraverso
fotografia, disegno, pittura e scultura, in un'azione complementare, ritrova
un'unità , un'anima unica.
Nei suoi disegni troviamo quei valori di luce, materia e chiaroscuro tipici
delle foto, così come in queste ultime si depositano i volumi che generano e
ricostruiscono l'idea del cavallo.
Con la foto l'artista studia, esercita il suo sguardo, seleziona, scopre. Ma
anche reinventa, interpreta, sceglie: decide che un muso diventi viso, che
un'ombra, da semplice contorno o sfondo, diventi protagonista dell'immagine, che
una foto, appunto, diventi ritratto.
Così il disegno, se da un lato rappresenta la familiarizzazione dell'artista con
il suo soggetto, la presa di coscienza di quella realtà specifica, è al tempo
stesso scoperta e creazione, luogo in cui Chiapponi va delimitando quello che
sarà il suo cavallo.
Nelle tele, dai colori particolarmente vivi ed espressivi, si trasmette con
forza al fruitore l'emozione che emana da ciascuna di queste opere, in cui è
indubbio che Chiapponi raggiunga una potenza cromatica esemplare, funzionale a
comunicare una purezza e una forza originaria che appartengono alla natura del
cavallo.
In questi dipinti si rintraccia un percorso: il cavallo è dapprima protagonista
riconoscibile di un paesaggio tendenzialmente figurativo che tuttavia procede
progressivamente verso l'astrazione. Figura e sfondo sono i protagonisti di
questo processo. Lo sfondo si astrae prima della figura, diventa piani di
colore, mentre la figura si essenzializza come linea e come luce.
Il ritmo che percorre le tele si concreta nella terza dimensione reale, non più
solo rappresentata, della scultura. La materia si anima, la forma acquista un
peso che le consente di rimateliarizzarsi in uno spazio analogo a quello da cui
aveva avuto origine. Forma e materia, colore e luce convergono.
Nell'opera di Chiapponi il cavallo è forza e dolcezza, è femmina e maschio,
curve sinuose contratte prima dello scatto. L'eterno mito orfico e poi
platonico, rivive nell'unica forma che è data, ai giorni nostri, al pensiero
mitico: l'arte.
L'iniziativa è realizzata grazie al contributo della Banca Monte Parma, della
Fonderia Artistica Continental e di Sky Light.
La mostra rimarrà aperta fino al 17 novembre con ingresso gratuito; orario:
tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19; chiuso domenica mattina e
lunedì.
Inaugurazione Sabato 26 Ottobre alle ore 17
Orario: h. 10-12 e 16-19
Dal martedì alla domenica
Chiuso la domenica mattina e il lunedì
Ingresso gratuito
Per informazioni: Dr. Andrea Piazza, Palazzo Pigorini,
Via Repubblica 29, 43100 Parma
Tel. 0521/218683
E-mail a.piazza@comune.parma.it
Promotori:
Comune di Parma - Assessorato
Attività Culturali e Teatrali
U.C.A.I. - Centro Culturale S. Andrea
Galleria S. Andrea, Via Cavestro 6 Parma