Una raccolta di opere pittoriche dal titolo "I rilievi". L'artista trasmette, con i suoi colori e le sue forme, un pezzo della sua Sicilia facendone apprezzare la sua vitalita', i suoi profumi e persino i suoni.
Non è facile azzeccare titoli recensendo l’opera di Stefano Lo Cicero in quanto la versatilità dei suoi dipinti, la plasticità delle sue sculture, la morbidezza lineare della sua grafica e l’espressività della sua poesia richiederebbero trattazioni singole e specifiche per ogni suo periodo creativo.
Indubbiamente S. Lo Cicero ama molto gli uomini e le donne, nel senso che, nonostante la società sia quella che è, egli crede ancora nell’uomo. Tanto che non può esimersi dal mostrarci figure antropomorfe in tutti i momenti della sua produzione artistica.
Tentativi per “scrollarsi” di torno queste figure insistenti ne ha fatti negli ultimi anni, giungendo con le “morfocromie” a stadi intermedi in cui le vecchie amate figure, in particolar modo quelle femminili, vanno progressivamente estinguendosi risucchiate in un magma materico informale.
D’altro canto anche nelle sue esperienze precedenti le donne erano trattate in modo ambiguo, nel senso che le vesti, trattate in modo informale, fungevano da base da cui si sviluppava il corpo femminile fono a coagularsi nel volto, trattato spesso in modo espressionista.
L’espressionismo è una poetica nata intorno al 1905 in Germania ed aveva come elementi costitutivi la “semplificazione della forma e l’esaltazione del colore”. Lo Cicero riesce bene ad esaltare il colore ed a semplificare la forma per renderla più espressiva. Molto ben riuscita questa operazione di decantazione progressiva nell’opera “Accordi in verde, 2004 – stucco resina, cm. 70x80” in cui la materia, liberatasi di qualunque sovrastruttura, si espande nello spazio gestendolo completamente e costituendo, nell’informale, una nuova dimensione plastica tutta percorsa da linee e superfici, come in un brivido che attraversasse l’intera opera trasmettendosi fino a noi.
Egli ci trasmette, con i suoi colori e le sue forme, un pezzo della sua Sicilia facendocene apprezzare la sua vitalità, i suoi profumi e persino i suoni.
Silvano Battistotti
Inaugurazione 25 ottobre ore 18
Artegioia107
via Melchiorre Gioia, 107 Milano
Da martedì a venerdì dalle 16.00 alle 19.00
e su appuntamento