Mirra
dal 27/9/2002 al 29/9/2002
Segnalato da
27/9/2002
Mirra
Teatro Pergolesi, Jesi (AN)
La Stagione lirica del Teatro Pergolesi di Jesi inaugura il 28 e 29 settembre con 'Mirra' di Domenico Alaleona in prima esecuzione in epoca moderna. La regista Piera degli Esposti ripercorre su un palcoscenico lirico e con i versi dell'Alfieri l'amore per il padre narrato nel romanzo autobiografico 'Storia di Piera'.
La Stagione lirica del Teatro Pergolesi di Jesi inaugura il 28 e 29 settembre con "MIRRA" di Domenico Alaleona in prima esecuzione in epoca moderna.
La regista Piera degli Esposti ripercorre su un palcoscenico lirico e con i versi dell'Alfieri l'amore per il padre narrato nel romanzo autobiografico "Storia di Piera"
Amore e incesto di scena al Teatro Pergolesi di Jesi, sabato 28 (ore 21) e domenica 29 settembre (ore 16) in occasione della prima rappresentazione in epoca moderna di MIRRA di Domenico Alaleona. Sar? Piera degli Esposti a firmare la regia dell'opera inaugurale della XXXV stagione lirica del teatro jesino, e a ripercorrere - attraverso la storia di Mirra e del suo amore per il padre Ciniro, su versi di Vittorio Alfieri - le scabre atmosfere familiari narrate nel romanzo autobiografico "Storia di Piera" e nell'omonimo film di Marco Ferreri.
Personaggio della mitologia classica, Mirra - figlia del re di Cipro Ciniro - fu immortalata da Ovidio nelle Metamorfosi e successivamente da Dante nel trentesimo canto dell'Inferno. Alfieri (di cui ricorre nel 2003 il bicentenario della morte) ne fece una delle sue pi? celebri eroine, mettendo in versi la sensualit? esasperata e morbosa della fanciulla che arde d'amore per il padre fino al tragico epilogo. Alaleona - compositore di Montegiorgio (AP) e personalit? musicale tra le pi? importanti del primo '900 europeo - music? fedelmente la seconda parte della tragedia secondo il testo originale.
L'opera, scritta nel 1913, fu rappresentata il 31 marzo 1920 al Teatro Costanzi di Roma e replicata il 6 aprile dello stesso anno, poi scomparve dalla scena musicale. La riproporr? il "Pergolesi" nell'ambito del progetto di recupero di opere rare legate ad autori marchigiani che dal '95 ad oggi ha portato in scena "Teseo Riconosciuto" di Spontini (1995), Giulietta e Romeo di Vaccaj ('96), Il Prigionier Superbo di Pergolesi ('97), Ruy Blas di Marchetti ('98), Ines De Castro di Persiani ('99), e Il Domino Nero di Lauro Rossi. Il 2002 sar? l'anno dell'unica opera lirica di Alaleona. Critico, musicologo, direttore di coro e d'orchestra, compositore, divulgatore e teorico innovatore, nella sua ricerca di nuovi codici linguistici ed armonici Alaleona anticip? le intuizioni dei grandi compositori mitteleuropei, stendendo saggi fondamentali sulla dodecafonia e sulla pentatonia.
Scabra storia di passioni, Mirra si presta perfettamente all'intenzione del compositore di rinnovare radicalmente l'opera italiana sia nel linguaggio musicale che estetico.
Nel nuovo allestimento del "Pergolesi", diretto dal podio orchestrale da Reynald Giovaninetti, la carica rivoluzionaria dell'amore incestuoso viene sottolineata dalle scenografie "sghembe" e lacerate di Giovanni Carluccio, e da un cast di interpreti di rilievo quali Denia Mazzola Gavazzeni (Mirra), Paolo Coni (Ciniro), Ezio di Cesare (Pereo), Chiarastella Onorati (Cecri) e Francesca Castelli (Euriclea). Il dramma si tinge dei colori forti del mito, dei profumi intensi di una realt? vissuta al limite estremo dove si annullano i tab?, i luoghi comuni, le regole che governano la umana convivenza.
"Ho accettato con entusiasmo la regia di MIRRA - dichiara Piera degli Esposti- Il soggetto di Alfieri ? di notevole audacia e rappresentarlo in un'opera lirica mi pare molto interessante. Sento molta affinit? con Mirra; provengo da una famiglia che avrei voluto incestuosa, dalla speranza di sostituirmi a mia madre per essere a fianco di mio padre come "moglie buona" e vivere pienamente quella passione che nutrivo per lui. Nella messa in scena, Mirra non consumer? fisicamente il suo amore per Ciniro, ma comunque sar? "penetrata" dalla spada del genitore con cui lei stessa si dar? la morte".
Dopo MIRRA, la stagione lirica del Teatro Pergolesi propone due opere del grande repertorio; l'11, 12 e 13 ottobre andr? in scena "Il Barbiere di Siviglia" diretto da Lukas Karytinos e firmato nella regia da Enzo Dara. L'opera rossiniana sar? proposta nella versione pi? tradizionale per un soprano di coloritura quale Elizabeth Vidal. Domenico Balzani e Angelo Veccia saranno "Figaro".
A seguire, dal 24 al 27 ottobre, quattro serate con "Macbeth" di Giuseppe Verdi: dirige l'Orchestra Filarmonica Marchigiana Niels Muuls, Mario Corradi firma la regia; Franco Vassallo e Giuseppe Garra si alterneranno nel ruolo protagonista assieme alle Lady Macbeth Paola Roman? e Simona Baldolini.
Infine, in prima esecuzione assoluta il 3, 4 e 5 novembre, l'opera balletto ispirata al celebre personaggio di Hugo Pratt, "Corto Maltese" su musiche originali di Paolo Conte e voce recitante di Gioele Dix. Direttore d'orchestra ? Paolo Silvestri, la regia e la drammaturgia sono di Giorgio Gallione, la coreografia ? affidata a Giovanni Di Cicco, scene e costumi sono di Marcello Chiarenza. Si tratta di una nuova produzione del Teatro Pergolesi di Jesi in coproduzione con il Centro di Produzione Inteatro e con il Teatro dell'Archivolto.
INFO. Ufficio stampa Teatro Pergolesi. Simona Marini 0731. 538356
Francesco Cherubini 0731. 538365
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