Variazioni Estetiche. Le sculture presentate in mostra - realizzate in bronzo, marmo o legno policromo e composte di materiale di scarto - costituiscono un seducente incontro e commistione tra passato e presente. Una riflessione sulla contaminazione della societa' da parte della tecnologia e della bio-ingegneria.
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DarioTironi e Koji Yoshida, artisti selezionati nell’ambito dei Premi Speciali dell’edizione 2009 di ArteLaguna e ospitati con una istallazione in occasione del Festival del Cinema Lidodi Venezia 2010.
Le sculture presentate dal Museo di Casole d’Elsa in collaborazione con Galleria Gagliardi Arte Contemporanea di San Gimignano, costituiscono un seducente incontro e commistione dell’Arte tutta, dove passato e presente si annullano,lasciando emergere solo le costanti del genio creativo.
Peculiarità di queste opere sono la loro grazia e armonia, la perfetta definizione dei corpi che anziché essere realizzati in bronzo, marmo o legno policromo, sono composte di materiale di scarto. Con questa serie di opere i due giovani artisti lavorano sul concetto di abbandono e fanno rivivere in queste sculture oggetti e materiali riciclati attraverso un lavoro certosino di recupero e catalogazione per oggetti, funzioni, forma,colori, materiali. Così nascono queste opere che, ad un primo sguardo, possono sembrare geniali e fantasiose sculture dai colori accesi, ingegnosi e gioiosi giocattoli per adulti.
Realizzate con i codici espressivi della nostra epoca, sono esse stesse testimonianza e denuncia, nella quale si rispecchia la nostra civiltà consumistica. Un’ulteriore riflessione suggerita dagli artisti riguarda la contaminazione della nostra società da parte della tecnologia: i video giochi, i computer, i telefonini ci appartengo e il progresso della bio-ingegneria ha prodotto scoperte che correggono il funzionamento di organi o sostituiscono parti del corpo umano con trapianti ed innesti di chip,pace-maker, valvole e arti artificiali. L’essere umano si appropria degli oggetti che egli stesso crea, se ne alimenta e si auto-sostituisce; nell’immaginario suggerito dalle opere di Tironi e Yoshida l’uomo bionico non è fantascienza, fa già parte del nostro futuro molto prossimo e, tutto questo, modificherà tanto la percezione dell’uomo, quanto la sua natura ed i suoi sentimenti.
DarioTironi e Koji Yoshida, selectioned artists Special Prize at Arte Laguna2009.
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The sculptures presented by the Museum of Casole d’Elsa, in cooperatuion with Galleria Gagliardi in San Gimignano, are a seducing meeting of Arts, in which present and past annul themselves, letting the constants of the creative genius emerge.
These works’ peculiarities are their grace and harmony, the perfect definition of bodies which are made in waste products instead of bronze, marble or polychrome wood.
Dario Tironi and Koji Yoshida make sculptures of these dropouts. A work of painstaking restoration, cataloguing objects, functions, forms, colours, materials and then revive them, recycled in works of art. This is how the sculptures of these two young artists come to life, figures that at first glance, may seem ingenious and imaginative sculptures in bright colours, clever and playful adult toys, unusual works as a composition of the famous game of LEGO. Made with the codes of our era, they are testimony and complaint, returning the image of our civilization: we are what we eat, from morning to night our single need is accompanied by an envelope, packaging, food and objects that, once we have been satisfied by, we want to throw and refuse. Sculptures made from things: observing them, each one of us can recognize an object or its part in his life possessed or used.
The human being takes possession of the objects that he creates, and he feeds and substitutes from them, the bionic man is not science fiction, it is already part of our very near future, and this surely will change the perception of man andhis nature and feelings as well. Theworks of Dario Tironi and Koji Yoshida are sculptures but also entities that, motionless, with their objective reality, want to lead us to reflection.
Mostra in collaborazione con Galleria Gagliardi Arte Contemporanea
Inaugurazione Sabato 30 Ottobre 2010, ore 18
Museo Civico, Archeologico e della Collegiata di Casole d’Elsa
Piazzadella Liberta', 5, Casole d'Elsa (Siena)
Orario Sabato e Domenica 10-12; 16-18
ingresso libero