Gina Tornatore
dal 2/10/2002 al 16/11/2002
Segnalato da
2/10/2002
Gina Tornatore
Autori Cambi, Roma
Per lo spazio romano Tornatore ha realizzato tre nuovi lavori in 16mm che ricreeranno un percorso visivo fatto di corrispondenze e continui richiami. Protagonisti dei film sono corpi che compiono movimenti lenti, di cui non si intuisce movente o finalita'. La narrazione e' confusa, intrappolata in una continua ripetizione di gesti e azioni.
ROADSIDE PICNIC
La Galleria Autori Cambi riapre la stagione espositiva con la personale della filmmaker Gina Tornatore, artista australiana nata nel 1969 e attualmente residente a Londra.
Gina Tornatore indaga l'unicità degli eventi, i diversi stati di consapevolezza e gli insuccessi che avvengono durante la comunicazione, nonché la coesistenza, nelle relazioni umane, di situazioni di conflitto, violenza e sessualità . I suoi film disegnano le traiettorie di determinate azioni, evidenziando l'equilibrio precario che le sorregge ed esprimendo il senso di vulnerabilità causato da una mancata coordinazione. È continuamente suggerita una possibile perdita di controllo a seguito di forze o entità esterne.
Per lo spazio romano Tornatore ha realizzato tre nuovi lavori in 16mm che ricreeranno un percorso visivo fatto di corrispondenze e continui richiami. Protagonisti dei film sono corpi che compiono movimenti lenti, di cui non si intuisce movente o finalità . La narrazione è confusa, intrappolata in una continua ripetizione di gesti e azioni. Le relazioni che intercorrono tra i personaggi non sono effettive, ma solo accennate; mai portate a compimento. Prevale costantemente una situazione di incomunicabilità . La mancanza di voce e componente sonora accresce la fisicità e l'energia sprigionata dai corpi e dai loro spostamenti. Il movimento, lento e calcolato, diventa più eloquente di qualsiasi parola.
Tornatore controlla la percezione che si ha del tempo e dello spazio; stravolge la narrazione attraverso un continuo raccontare per poi tornare indietro. L'immagine viene rallentata fino al frammento, come se ogni frame potesse sussistere da solo ed essere esteticamente autosufficiente.
Gina Tornatore si è specializzata presso MA Fine Art - Goldsmiths, Università of London; ha frequentato il Corso Superiore d'Arte Visiva con Haim Steinbach (USA) alla Fondazione Antonio Ratti, Como.
Tra le personali: Mc Magma, Milano (1999); VTO Gallery, Londra (2000).
Ttra le collettive: Pompidou Centre, Paris, (2002), Fondazione Adriano Olivetti, Rome (2002), Galleria Zero Arte Contemporanea, Piacenza(2001).
Inaugurazione giovedì 3 ottobre 2002 ore 18.00
Orario: 11.00 - 19.30, lunedì - sabato
Tel/fax: 06 47.82.46.13
Curatela e catalogo: Milovan Farronato
Producer: Ass.cult. Autori Messa
Autori Cambi. Via di San Martino ai Monti 21a/b, Roma