Marina Falco
Natalie Mellauner
Antonino Attina'
Riccardo Cavalleri
Carlo Ferreri
Gabriele Poli
Sara Carbone
Mostra collettiva di arte contemporanea con le tele di Marina Falco, i quadri astratti di Natalie Mellauner, Riccardo Cavalleri e Gabriele Poli, le opere figurative di Antonino Attina' e di Carlo Ferreri, con paesaggi e nudi femminili.
a cura di Sara Carbone
opere di Marina Falco, Natalie Mellauner, Antonino Attinà, Riccardo Cavalleri, Carlo Ferreri, Gabriele Poli
Ivano Taccori è un milanese doc attento ai talenti emergenti nel panorama artistico contemporaneo. Definito in più occasioni il “Mecenate di Brera”, il dottor Taccori dà la possibilità agli artisti meritevoli di esporre nel suggestivo scenario del palazzo d'epoca in Corso Garibaldi 2. Offrendo alle opere esposte un'ottima vetrina sul mondo, lo Spazio Taccori costituisce un luogo di incontro e di discussione, un focolare di arte in cui poter conoscere i protagonisti e conversare con loro.
Per il mese di novembre la scelta artistica si è focalizzata su un gruppo di pittori già affermati, riuniti per raccontare ciascuno la propria versione di quell'affascinante stagione dai colori caldi che precede il bianco e gelido inverno.
La maestria e l'originalità che emergono dalle tele di Marina Falco, poste sullo scalone d'ingresso, sono il preambolo dell'intera esposizione. La delicatezza dei colori e dei contorni sfocati di vasi e nature morte autunnali si sposa con la maestosità del mare mosso e tormentato di una marina. Gradino per gradino veniamo così introdotti nella paradossale e sconcertante essenza ossimorica di una stagione in cui tutto accade: sole, nubi, vento, pioggia, caldo, freddo... . I contrasti metereologici naturali vengono ripresi attraverso l'accostamento di tecniche e soggetti diversi.
Troviamo gli astratti di Natalie Mellauner, Riccardo Cavalleri e Gabriele Poli, con colori caldi e predominanza della materia, accanto alle opere figurative di Antonino Attinà e di Carlo Ferreri, con paesaggi e nudi femminili, la sensazione di gioia e di pace del primo contro l'angoscia e il senso di disagio del secondo.
Marina Falco è di origini napoletane, si è diplomata in pittura nel 1990 all'Accademia di Belle Arti di Brera e dal 1999 è titolare di una delle cattedre di Anatomia Artistica. Per le sue tele usa tecniche miste frutto di una meticolosa ricerca sui materiali. La voglia di sperimentazione la porta ad una continua stratificazione dell'opera, che passa attraverso diversi stadi finali prima di giungere a quello che soddisfa l'artista.
Natalie Mellauner vive e lavora in Alta Val Badia. La vegetazione e le suggestive luci delle Dolomiti sono le principali muse ispiratrici di un'arte basata su accostamenti di forme geometriche e colori. Oltre ai supporti tradizionali troviamo anche alcune pitture su pelle, la tecnica, invece, vede una predominanza di acrilico con inserti sotto forma di collage.
Antonino Attinà è di Reggio Calabria, vive e lavora a Milano da molti anni. Il lungo tratto della pennellata e i colori forti e decisi sono le caratteristiche principali delle sue opere, nelle quali indaga soggetti umani e paesaggi, trasponendo su tela un mondo filtrato da una visione soggettiva e complessa del reale. Attualmente è professore di Storia e Tecnica dell'Arte.
Riccardo Cavalleri è di Busto Arsizio, si diploma all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano nel 2003. Pittore e scultore si inserisce in quella corrente di espressionismo astratto che vede nella matericità e nel colore dell'opera la forza comunicativa della stessa. È autore di due opere pubbliche del comune di Olgiate Olona: la scultura “L'abbraccio delle lune” in corso Sempione e la serie di dipinti “Via Crucis” esposti al Cimitero.
Carlo Ferreri, milanese, vive e lavora nella sua città natale. Diplomato presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, nelle sue tele ritrae gli elementi del quotidiano in cui prevalgono figure femminili in situazioni di intimità. In una prospettiva voyeuristica ci appaiono corpi in penombra, volti di donne in non-finito con colori colanti, alberi contorti e squarci prospettici di angoli cittadini.
Gabriele Poli nasce a Milano, dove vive e lavora. Si diploma presso l'Accademia di Belle Arti di Brera e svolge la sua attività didattica nel campo delle discipline pittoriche. Espone in molteplici rassegne, gallerie, spazi pubblici e privati milanesi. La sua pittura metafisica spazia attraverso diverse tecniche avvalendosi di acrilico, olio e acquarello.
Immagine: Carlo Ferreri, Testa, olio su tela cm 70 x 90, 2003
Inaugurazione giovedì 11 novembre 2010 ore 18.30
Spazio Ivano Taccori
corso Garibaldi, 2 - Milano
Orari: 15 - 18
ingresso libero