Storie Argentine. Di qua e di la' dal mare. Visioni d'altrove. Settima edizione. La rassegna, attraverso venti titoli tra film recenti e video/documentari d'attualita' ci condurra' quest'anno alla scoperta dell'Argentina.
STORIE ARGENTINE Di qua e di là dal mare
VISIONI DALTROVE settima edizione
Ospiti della nuova iniziativa del C.E.C.: il regista Marco Bechis e il padre
del nuovo cinema argentino, Fernando Birri.
Dal 3 ottobre al 6 novembre, attraverso due appuntamenti settimanali e un
ricco programma di visioni e di incontri, avrà luogo al Cinema dEssai
Ferroviario la VII edizione di VISIONI DALTROVE, rassegna tematica creata
dal Centro Espressioni Cinematografiche con il sostegno della Provincia e
del Comune di Udine.
La rassegna curata da Maria Silvia Bazzoli, apre come ogni anno la
programmazione autunnale del Centro Espressioni Cinematografiche segnando
una nuova tappa del viaggio oltreoceano alla scoperta delle altre Americhe
iniziato due anni or sono con il Cinema Afroamericano degli Stati Uniti e
proseguito lo scorso anno con i Cinema dei Carabi.
La VII edizione di VISIONI DALTROVE, attraverso venti titoli tra film
recenti e video/documentari dattualità ci condurrà questanno alla scoperta
dellArgentina. Paese dellAmerica Latina dalla storia complessa e
travagliata, ritornato a far parlare di sé con lurgenza e la drammaticitÃ
di una crisi economica senza precedenti che ha condotto il Paese verso il
baratro di una povertà senza ritorno.
Oltre alle visioni nel programma anche incontri e approfondimenti dedicati a
più temi dalla storia politica al tema dellimmigrazione; intrecciando
percorsi cinematografici e non, tra ieri e oggi, tra qui e altrove, la VII
edizione di VISIONI DALTROVE si propone di indagare il quadro sfaccettato
della storia e dellattualità dellArgentina.
Il cinema si trova infatti a riflettere dallinterno il disorientamento di
una società sullorlo del collasso, come testimonia la più recente
produzione di giovani registi che hanno dato vita ad una nuova onda di
cinema argentino, approdato nei più importanti festival internazionali negli
ultimi anni.
VISIONI DALTROVE riunisce alcune tra le opere migliori uscite di recente,
da Mondo Grua di Pablo Trapero a La Ciénaga di Lucrecia Martel,da L
armario di Gustavo Corrado a Lultimo cinema del mondo di Alejandro
Agresti. Pur essendo un Paese geograficamente lontano, lArgentina è vicina
al cuore degli italiani e dei friulani per una storia e una memoria che da
sempre ci vede intrecciati nella ricerca della prosperità e del benessere.
Il cinema ha testimoniato, evocato e narrato, a più riprese, in documentari
e film di finzione, lodissea dellemigrazione. Talvolta è stato il cinema
stesso a emigrare, a essere mandato in esilio, o semplicemente a farsi
nomade.
Allidea di un cinema nomade è legata la carriera di Fernando Birri, il
regista di origine friulana, nato in Argentina, ma ritornato a vivere in
Italia, a cui sarà VISIONI DALTROVE dedicherà un omaggio con quattro opere
di straordinario spessore artistico nel ritrarre la realtà sociale argentina
di un tempo che verranno presentate dallo stesso regista.
Nomade è anche il percorso artistico di alcuni registi italiani dallo
sguardo aperto sul mondo, come Corso Salani che con Cono Sur si spinge
nella Terra del Fuoco sulle tracce degli emigrati italiani proponendo un
punto di vista molto personale che si discosta profondamente dal reportage
di impronta sociologica.
Al tema dellemigrazione e dei rapporti italo-argentini VISIONI DALTROVE
dedicherà ampio spazio presentando documenti e film di finzione, tra i quali
un film depoca come Emigrantes (1949) di Aldo Fabrizi, e lultimo video
di Benedetto Parisi, Uno-Memorie dArgentina con Alberto Di Giusto, che
sarà presentato in anteprima assoluta il 16 ottobre.
A inaugurare il nuovo percorso del Centro Espressioni Cinematografiche sarÃ
il 3 ottobre, il regista Marco Bechis autore dei due film scelti per aprire
il programma: Garage Olimpo e Figli-Hijos. Un importante omaggio all
interno delliniziativa sarà tributato a Fernando Birri che interverrà il
giorno 17 ottobre al Cinema Ferroviario a presentare quattro documentari. In
una giornata non-stop dedicata allartista, oltre allo straordinario film d
animazione sullarrivo degli europei La verdadera historia de la primera
fundación de Buenos Aires del 1959, realizzato utilizzando unicamente un
quadro dellumorista argentino Oski con cinquecento personaggi, saranno
proiettati anche Tire Dié (1956-1958), Los Inundados (1961) e La Pampa
Gringa (1963) tre opere di raro spessore artistico sulla realtà sociale
argentina dellepoca. Fernando Birri incontrerà il pubblico in una lunga
conversazione con Goffredo de Pascale, giornalista di Il diario e autore
del libro Fernando Birri, lAltramerica, e realizzerà una messa in scena
di materiali inediti tratti da Mal dAmerica la sceneggiatura inedita
scritta insieme a Vasco Pratolini e da Elegia Friulana, un progetto per un
mediometraggio mai realizzato sulla storia del nonno Giovanni nato a Santa
Maria la Longa.
Liniziativa è valida anche come corso di aggiornamento per insegnanti.
Con la partecipazione e il sostegno
della Provincia di Udine
e Comune di Udine
IMMAGINE TRATTA DAL FILM "GARAGE OLIMPO" DI MARCO BECHIS
Per informazioni e iscrizioni:
C.E.C. Centro Espressioni Cinematografiche
Tel.0432/299545
Fax.0432/229815
ufficio stampa/CEC
Sabrina Baracetti
tel.0432/299545
Tutti gli incontri e le proiezioni si svolgeranno al Cinema dEssai
Ferroviario in via della Cernaia 2 (Udine, tel.0432/504874).