Claudia Castellucci
Massimo Bartolini
Cesare Pietroiusti
Lois Weaver
Marco Pustianaz
Giulia Palladini
Annalisa Sacchi
In che termini e' possibile concepire un archivio affettivo? A partire da queste domande gli artisti Claudia Castellucci, Massimo Bartolini, Cesare Pietroiusti e Lois Weaver hanno ideato una cornice performativa per caratterizzare in modo unico le 4 sessioni di questo convegno di studi.
Archivi affettivi / Affective archives è un convegno di studi internazionale e al tempo stesso un evento artistico, che propone un approccio innovativo alla formula tradizionale del convegno di studi accademico. È il progetto vincitore del bando internazionale “Regional research cluster” promosso dall’Associazione Performance Studies international*
Archivi affettivi / Affective archives apre all’interazione tra artisti e studiosi sperimentando una formula di dialogo fondata su interrogativi comuni: come trasmettere e comunicare la forma e l’emozione dell’incontro con l’opera d’arte? In che termini è possibile concepire, costruire, mettere in atto un ‘archivio affettivo’? A partire da queste domande gli artisti Claudia Castellucci/Socìetas Raffaello Sanzio, Massimo Bartolini, Cesare Pietroiusti e Lois Weaver hanno ideato una cornice performativa per caratterizzare in modo unico e memorabile ciascuna delle 4 sessioni, distribuite in 2 giornate di conferenze e in diversi luoghi di Vercelli, dalla Cripta di Sant’Andrea (Facoltà di Lettere e Filosofia) al Salone Dugentesco alla Piscina ENAL (edificio storico degli anni Trenta).
Archivi affettivi / Affective archives è il primo evento PSi ad essere ospitato in Italia e vede la partecipazione di 16 studiosi e 4 artisti provenienti da Stati Uniti, Olanda, Croazia, Inghilterra, Galles, Lituania, Serbia e Italia.
Infine, in collaborazione col Festival Prospettiva 2 del Teatro Stabile di Torino, sabato 13 novembre si terrà presso la sala conferenze del Teatro Gobetti l’incontro “Essere-con. Pratiche e politiche della creazione condivisa”, una tavola rotonda per ripensare il lavoro di gruppo come pratica ibrida, attuale e urgente in campo artistico, politico, scientifico, interdisciplinare.
*PSi è un’associazione fondata nel 1997 per promuovere la comunicazione e lo scambio tra studiosi e artisti che lavorano nel campo della performance. Raccoglie membri provenienti da 48 Paesi.
Programma completo su:
http://www.lett.unipmn.it/affective
Archivi affettivi / Affective archives è un evento ideato e curato da
Marco Pustianaz
Giulia Palladini
Annalisa Sacchi
reso possibile da
Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”
Dipartimento di Studi Umanistici
Comune di Vercelli
Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli
Performance Studies international
Universita' A. Avogadro - Facolta' di Lettere e Filosofia
Corso De Gasperi (angolo via G. Ferraris) - Vercelli
Ingresso libero e gratuito