Maioliche e Gres. La mostra mette in luce l'operato dell'artista tra gli anni Trenta e Settanta, che rappresenta la contemporaneita' con un'impronta mediterranea graffiante e raffinata. A cura di Marisa Vescovo.
Giovedì 18 Novembre 2010 la Galleria Terre d’Arte rende omaggio al grande maestro della ceramica faentina Guerrino Tramonti (Faenza 1915–1992), con una retrospettiva che segue quella conclusasi il 30 settembre presso la Casa natale di Raffaello ad Urbino
Formatosi nella Regia scuola di ceramica faentina,Tramonti frequenta giovanissimo Franco Gentilini e Arturo Martini abbracciando a pieno i tre filoni espressivi della Pittura, della Scultura e della decorazione in Maiolica.
La mostra documenta l’inesauribile ed impetuosa forza creativa di Tramonti la cui produzione artistica, che spazia tra le ceramiche, i dipinti su tela e la scultura, attraversa la scena artistica del XX secolo interpretandola con uno stile inconfondibile e con un’energia poetica particolare, assolutamente personale ed unica.
L’esposizione, a cura di Marisa Vescovo, mette in luce il lavoro più fecondo dell’attività del maestro, tra gli anni Trenta e Settanta, riassumendo l’interpretazione materica e policroma di Guerrino Tramonti che si impone sempre con forza, mostrando una personalità espressiva decisa a superare il passato e a rappresentare la contemporaneità con una impronta mediterranea graffiante e raffinata più che mai attuale.
Inaugurazione Giovedì 18 Novembre ore 18
Galleria Terre d'Arte
via Maria Vittoria 20/a, Torino
Orario dal lunedì al sabato: 10,30 - 13,15 / 16,15 - 19,30
Ingresso libero