Una rassegna che presenta undici film, frutto della produzione cinematografica dei primi dieci anni di democrazia in Cile. Sono tutte pellicole che hanno ricevuto premi nei festival del mondo intero e attraverso le quali si cerca di ricostruire una panoramica del cinema cileno contemporaneo.
Cinema Cileno Attuale
7 ottobre - 16 dicembre presso il Cinema Pasquino
(Conferenza Stampa lunedì 7 ottobre ore 12, Ambasciata del Cile, Via Po 23-Roma)
L'Instituto Cervantes e l'Ambasciata del Cile organizzano la conferenza stampa di presentazione della rassegna: "Una finestra sul Cile, cinema cileno attuale". Interverranno la regista cilena Cecilia Barriga, autrice del film "Time's up", l'attrice Patricia Rivadeneira, interprete di "El chacotero sentimental" e i curatori del ciclo cinematografico. L'appuntamento è per lunedì 7 ottobre, ore 12,00 presso l'Ambascita del Cile in via Po, 23 - Roma.
L'Instituto Cervantes dedica al cinema spagnolo e latino americano grande attenzione organizzando ogni anno una iniziativa dal titolo "Los Lunes de Cine" che questa volta vede protagonista il cinema cileno. Organizzata in collaborazione con l'Ambasciata del Cile, "UNA FINESTRA SUL CILE: CINEMA CILENO ATTUALE" è una rassegna che inizia lunedì 7 ottobre e si protrae sino al 16 dicembre presso il Cinema Pasquino, e presenta undici film, frutto della produzione cinematografica dei primi dieci anni di democrazia in Cile.
Sono tutte pellicole che hanno ricevuto premi nei festival del mondo intero e attraverso le quali si cerca di ricostruire una panoramica del cinema cileno contemporaneo partendo dal poetico "La luna en el espejo" (1990) di Silvio Caiozzi, rivisitando gli incubi della dittatura come in "La frontera" (1991) di Riccardo Larrain o in "Amnesia" (1994) di Gonzalo Justiniano sino alle commedie, che nel caso di "El chacotero sentimental"(1999), o " Taxi para tres" (2001) sono state campioni d'incassi nazionali, quasi un miracolo in un paese dove l'affluenza alle sale cinematografiche è generalmente bassa e dove il pubblico è abituato ad aspettarsi poco da una cinematografia nazionale senza grandi mezzi finanziari, con una produzione che sino al '97 è stata di due lungometraggi all'anno e solo nel 2001 ha toccato la cifra di 14 film prodotti in un anno. Con il film "Time's Up" (2001) di Cecilia Barriga (video artista e regista di documentari e cinema sperimentale) girato per le strade di New York si torna in qualche modo ad un cinema cileno che pur non dimenticando argomenti e personaggi dell'America latina, ha come patria il mondo.
La regista sta girando attualmente il suo nuovo film a Barcellona.
Vi aspettiamo.
Cinema Pasquino
P.zza S. Egidio 9
Roma