Oratorio della Passione
Milano
p.zza S. Ambrogio, 15 (Basilica di S. Ambrogio)
02 86450895

Lucio Scortegagna
dal 30/11/2010 al 11/12/2010
15-19.30

Segnalato da

Fondazione D'Ars




 
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30/11/2010

Lucio Scortegagna

Oratorio della Passione, Milano

Zolle riverse. In mostra una ventina di opere che documentano la recente attivita' dell'artista: corpi femminili di cemento e metallo che si trasformano repentinamente in geometrie architettoniche, astratte e artificiali.


comunicato stampa

Si inaugura il 1 dicembre 2010 alle ore 18.00, nello spazio dell’Oratorio della Passione del Complesso monumentale della Basilica di Sant’Ambrogio, la mostra personale dell’artista vicentino Lucio Scortegagna, intitolata Zolle riverse. Corpi e architetture nella scultura di Lucio Scortegagna. Una ventina di opere mostreranno il tracciato dell’attività recente dell’artista. Corpi femminili di cemento e metallo, che seguono linee morbide e accoglienti, sono interrotte di netto da tagli asciutti. Promesse di paradisi e luminose bellezze corporee si trasformano repentinamente in geometrie architettoniche, astratte e artificiali. “La terra, il grigio cemento, la luminosità bronzea, i metalli, sono i cromatismi neutri che caratterizzano la scultura dinamica di Scortegagna.” - scrive Manuela Gandini in catalogo. “L’artista, solista della materia, crea corpi sodi, tattili, sensuali che sono spesso in posizione fetale o raccolta. Ma i nudi femminili non sono mai interi, sono tagliati, drasticamente finiti. Tuttavia l’amputazione degli arti non produce una pietas neo-espressionista, non gronda sangue, colore e passione, è fredda e geometrica”. A seconda del punto di vista, la scultura di Scortegagna è, da un lato, dolce e protettiva, dall’altro diventa arma da taglio, oggetto acuminato. Nel binomio amore/odio, compassione/violenza, natura/artificio, gioia/dolore, si compie il fare dello scultore di Schio.

Lucio Scortegagna, nato a Schio nel 1948, dipinge dal 1963 ed espone dal 1966. Dal 1977 svolge l’attività di scultore non tralasciando mai la pittura, che riprende i temi del rapporto forma–spazio. Di rilevo, per la sua formazione artistico-culturale, sono stati i frequenti incontri con Pierre Restany a Milano, Venezia, Parigi. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.

Presentazione in catalogo di Manuela Gandini - Edizioni Oreste Genzini - Philippe Daverio

Ufficio stampa: Fondazione D’Ars Oscar signorini onlus via Sant’Agnese 3 - 20123 Milano
Tel. 02 860290 E-mail: info@fondazionedars.it http://www.fondazionedars.it

Inaugurazione mercoledì 1 dicembre ore 18

Oratorio della Passione
p.zza S. Ambrogio 15, Milano
Orari: 15 - 19.30
Ingresso libero

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