Jan Wildens
Cornelis De Wael
Guilliam van Deynen
Giovanni Pannini
Filippo Falciatore
Piero Boccardo
Un confronto tra quadri che raccontano le feste dell'alta societa' nei giardini delle ville genovesi. Il percorso muove dal celebre 'Trattenimento in un giardino' di Albaro di Alessandro Magnasco (1667-1749) e la contrapposizione tra questa tela e analoghi soggetti settecenteschi di artisti come Giovanni Pannini e Filippo Falciatore. Un altro aspetto della mostra verte sul rapporto con le immagini di giardini della cultura fiamminga e nordica, di artisti attivi a Genova all'inizio del 600.
a cura di Piero Boccardo
Il percorso muove dall’identificazione in una collezione privata di un dipinto fiammingo di primo Seicento che, nel taglio compositivo e nella veduta, costituisce indiscutibilmente il diretto precedente del celebre Trattenimento in un giardino di Albaro di Alessandro Magnasco (1667-1749) – uno dei capolavori dei Musei di Strada Nuova, fatto oggetto già nel passato di studi approfonditi.
L’esposizione permetterà quindi di analizzare la tela genovese sotto nuovi punti di vista.
Un aspetto significativo della mostra verte infatti sul rapporto con le immagini di giardini popolati di figure prodotte nell’ambito della cultura fiamminga e comunque nordica, cui appartennero pittori come Jan Wildens e Cornelis De Wael, attivi a Genova all’inizio del Seicento quando pure vi lavorò quel Guilliam van Deynen del quale viene esposto un inedito Trattenimento fondamentale in quest’assunto. Questo dipinto infatti costituisce l’opera a cui il Magnasco dovette guardare per giungere al suo capolavoro.
La seconda parte dell’esposizione indagherà invece la contrapposizione tra la tela di Magnasco e analoghi soggetti settecenteschi di altri celebri artisti come Giovanni Pannini e Filippo Falciatore che dimostra il taglio rivoluzionario della tela genovese sia nei termini della veduta che, soprattutto, della società che vi è rappresentata, dato il tono per nulla celebrativo e del tutto eterodosso rispetto al gusto dell’epoca.
La mostra nata da un’idea di Piero Boccardo è curata dallo stesso ed è previsto sia corredata da un catalogo scientifico con testi, oltre dello stesso Boccardo, di Raffaella Besta e Margherita Priarone.
Inaugurazione: giovedì 2 dicembre 2010 - ore 17
Musei di Strada Nuova – Palazzo Bianco
via Garibaldi, 11 - Genova
Orario: martedì-venerdì 9.00/19.00; sabato e domenica 10.00/19.00; lunedì chiuso
Intero € 8,00
Ridotto € 6,00
Ridotto per gli ultra 65 anni € 6,00
Gratuito per i cittadini UE da 0 a 18 anni e la domenica per i residenti nel Comune di Genova
ingresso con La Card Musei di Genova