Museo d'Arte Contemporanea Roma - MACRO
Roma
via Nizza, 138
06 671070400 FAX 06 8554090
WEB
La nuova ala del Macro
dal 2/12/2010 al 4/12/2010
mart-dom 9-19.00; chiuso lunedi

Segnalato da

Zetema



approfondimenti

Bik Van der Pol
Odile Decq



 
calendario eventi  :: 




2/12/2010

La nuova ala del Macro

Museo d'Arte Contemporanea Roma - MACRO, Roma

L'opera vincitrice dell'Enel Contemporanea Award 2010 - 'Are you really sure that a floor can't also be a ceiling?' del duo Bik Van der Pol - e' l'evento che inaugura ufficialmente la nuova architettura di Odile Decq, vincitrice nel 2001 del concorso internazionale bandito dal Comune di Roma per l'Ampliamento del Macro. Frutto di un progetto che trasgredisce l'approccio tradizionale di integrazione tra vecchio e nuovo in un contesto di carattere storico, la nuova ala si inserisce naturalmente nella struttura preesistente e, al contempo, ridefinisce l'intera percezione del Museo.


comunicato stampa

Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione – Sovraintendenza ai Beni Culturali, Assessorato all’Urbanistica e la Direzione del MACRO, consegnano alla città di Roma i nuovi spazi creati dall'architetto Odile Decq: un progetto che ridisegna, da via Nizza angolo Via Cagliari, la geografia del Museo d’Arte Contemporanea Roma.

Venerdì 3 dicembre 2010 la nuova ala verrà inaugurata e presentata alla stampa; sabato 4 dicembre lo spazio potrà essere visitato gratuitamente previa prenotazione online, per aprire definitivamente, con bigliettazione ordinaria, da domenica 5 dicembre.

L’opera vincitrice dell’Enel Contemporanea Award 2010 – “Are you really sure that a floor can't also be a ceiling?” del duo Bik Van der Pol – sarà l’evento espositivo che inaugurerà ufficialmente lo spazio. Apre alla città la nuova architettura di Odile Decq, vincitrice nel 2001 del concorso internazionale bandito dal Comune di Roma per l' “Ampliamento del Macro, Museo d’Arte Contemporanea Roma”. Frutto di un progetto che trasgredisce l’approccio tradizionale di integrazione tra vecchio e nuovo in un contesto di carattere storico, la nuova ala si inserisce naturalmente nella struttura preesistente e, al contempo, ridefinisce l’intera percezione del Museo.

Grazie all’inaugurazione dei nuovi spazi, MACRO ridisegna la propria geografia e si conferma, con la direzione di Luca Massimo Barbero, come luogo diffuso delle immagini e mappa ideale di una costellazione del contemporaneo. La nuova entrata del Museo, collocata all’angolo tra via Nizza e via Cagliari, segnerà l’ingresso di una architettura dell’arte, un intero isolato caratterizzato da una superficie espositiva di quasi 4350 mq, cui si aggiungono le aree dedicate ai servizi e al pubblico: la grande terrazza (2.500 mq), la sala conferenze, il bookshop, il ristorante, il bar, il parcheggio e l’area didattica, per raggiungere una superficie complessiva di 19.500 mq. Le forme dinamiche e sinuose della nuova struttura, perfettamente integrate nel contesto preesistente, creano ora un paesaggio sensuale e luminoso in cui i diversi linguaggi del contemporaneo trovano il loro spazio naturale. Si instaura così un sistema in cui, la nuova costruzione contamina gli elementi che la circondano, e il tutto conquista una trasparenza complessa e seducente.

Il circuito MACRO traccia in questo modo un nuovo percorso culturale per la città, anche grazie al dialogo tra il nuovo polo di via Nizza/via Cagliari e le sedi espositive di MACRO Testaccio, sempre attive nel promuovere le contaminazioni tra le arti e le realtà culturali. Luoghi centrali nella vita di Roma, calamite capaci di attrarre energie e interessi trasversali di un pubblico giovane, romano e sempre più internazionale. Sarà l’opera vincitrice dell’Enel Contemporanea Award 2010, una casa popolata da centinaia di farfalle ispirata alla celebre Farnsworth House di Mies van der Rohe e realizzata dagli artisti Bik Van der Pol, a inaugurare ufficialmente la nuova ala. “Are you really sure that a floor can't also be a ceiling?” – questo il titolo dell’opera – rappresenta un battito d’ali per il futuro, un’architettura dentro l’architettura, che fino al 16 gennaio 2010 vedrà i magnifici spazi del Museo dialogare con la struttura ideata dal duo olandese.

Il progetto di Bik Van der Pol, appositamente pensato dagli artisti per gli spazi del nuovo MACRO si inserisce nell’ambito della partnership che dallo scorso anno vede Enel affiancare e sostenere il Museo, con l’obiettivo di creare sinergie virtuose tra pubblico e privato nella promozione dell’arte contemporanea in Italia. Are you really sure that a floor can't also be a ceiling? è stata premiata lo scorso marzo da una giuria internazionale quale opera vincitrice dell’Enel Contemporanea Award 2010, quarta edizione del progetto promosso da Enel che quest’anno, nella rinnovata formula del “premio ad inviti”, ha visto un Comitato Scientifico composto da curatori e critici di profilo internazionale invitare sette artisti provenienti da diversi Paesi. Ciascuno è stato chiamato a presentare un’opera inedita sul tema dell’energia appositamente pensata per i nuovi spazi del MACRO, mentre una giuria formata da personalità di spicco del mondo dell’arte e della cultura ha decretato il progetto vincitore.

La struttura ideata dal duo Bik Van der Pol – invitati da Hou Hanru, direttore Mostre Temporanee del San Francisco Art Institute – sarà presentata nella grande sala Enel, che con i suoi 1.200 mq, risulta tra le più grandi sale espositive d’Europa. Il pubblico potrà accedere liberamente all’interno dell’opera rispettando un numero massimo di persone presenti contemporaneamente nella struttura a tutela del microclima idoneo per le farfalle. Per gli altri spazi della nuova ala sono stati invece scelti lavori emblematici delle diversità del contemporaneo: dipinti, sculture, installazioni, video e fotografie dalla collezione permanente del MACRO – frutto di nuovi comodati e donazioni – che sottolineano la versatilità e la potenzialità dell’architettura del Museo, nonché le future direzioni della programmazione espositiva.

Alcune di queste opere saranno presenti al MACRO grazie alla preziosa collaborazione con UniCredit, partner a cui si deve inoltre l’importante installazione permanente di Daniel Buren. Con l’apertura dei nuovi spazi rimarrà visibile, in continuità, il ciclo di mostre MACROfall 2010: Immagini in movimento, inaugurato lo scorso 25 ottobre. L’ampia offerta espositiva del MACRO permetterà dunque al pubblico di attraversare lo spazio cogliendo suggestioni e impressioni molteplici, in un caleidoscopico racconto per immagini.

Informazioni
060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)

ufficio stampa: ZETEMA
+39 06820771
riferimenti
Patrizia Bracci
ufficiostampa@zetema.it

Immagine: Bik Van der Pol, Are you really sure that a floor can't also be a ceiling? / Sei davvero sicuro che un pavimento non possa essere anche un soffitto? Rendering del progetto / Project rendering
Enel Contemporanea Award 2010

Inaugurazione 3 dicembre 2010, dalle ore 18.00 alle ore 22.00 esclusivamente su invito e RSVP
Ingresso libero su prenotazione online (www.macroeventi.org): sabato 4 dicembre 2010, dalle ore 11 alle ore 22
Apertura al pubblico con bigliettazione: domenica 5 dicembre 2010

MACRO - Nuova ala
Via Nizza (Angolo Via Cagliari) - Roma
Da domenica 5 dicembre: apertura al pubblico con bigliettazione MACROTICKET: MACRO + MACRO Testaccio (ingresso unico) Intero € 4,50, Ridotto € 3,00
Biglietto valido 7 giorni per l'ingresso alle due sedi museali

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