Acquarelli e ceramiche. In mostra il frutto di una ricerca tra caos e rigore, stasi e movimento, elementi concreti e visionari. A cura di Maria Savarese.
La Galleria Al Blu di Prussia di Giuseppe Mannajuolo è lieta di ospitare una personale di Lino Fiorito, a cura di Maria Savarese.
Il mondo nel quale viviamo è sempre di più un flusso di informazioni. Nel continuo ed ininterrotto proliferare di immagini e di stimoli gli acquarelli e le ceramiche e le fotografie catturate da Lino cercano il momento sospeso, nascosto, la cosa che è. Nate dalla necessità del fare, le forme sono fissate nel loro divenire, ma solo per un attimo perchè continuano ad agire in maniera seminale nell'osservatore. Immagini che "arrivano" a Lino e dalle quali è difficile risalire alla fonte primaria, appartengono alla categoria dello "strano", un aggettivo variamente interpretabile ma pieno di significati. Un accendersi di lampi energetici in un andamento liquido. Fiorito vive la realtà in maniera creativa accettandone la casualità, le cose hanno un senso ma non una logica.
I lavori diventano testimonianze di una pratica costante della sua prolifica predisposizione sperimentale, vitali perché come la vita non si possono fissare né controllare. Le foto sono appunti catturati dalla realtà, testimonianze insolite, le ceramiche e i lavori su carta sono generati da acquarelli e disegni di più piccolo formato vera fonte di immagini ed illuminazioni in sé compiute.
Una ricerca tra caos e rigore, stasi e movimento, elementi concreti e visionari che si sfiorano e convergono, in una geometria inesatta, in aspetti inattesi. tra surreale e reale, quasi un’ operazione di scansione onirica, che rileva l’eccezionale nel banale, il fantastico nel quotidiano, disegna un viaggio mentale, indica percorsi iconici possibili. L'arte dà forma a quanto di invisibile esiste e non appare.
Ufficio Stampa: Marina Guida marina.guida@libero.it 349 4666212
Inaugurazione venerdì 10 dicembre ore 18
Al Blu di Prussia
via Gaetano Filangieri 42, Napoli
Orari di apertura: dal martedì al venerdì ore 16,30 – 20; sabato ore 10,30 – 13 e 16,30 – 20
Ingresso libero