Mariko Isozaki
Itto Kuetani
Maki Nakamura
Yoshin Ogata
Tatsumi Oki
Isao Sugyama
Kenji Takahashi
Manzen Yabe
La mostra raccoglie le sculture di 8 artisti giapponesi che da anni operano nel territorio apuo-versiliese, uniti da una ricerca rigorosa che con il lapideo rende prestigioso il marmo bianco di Carrara.
Con il patrocinio di: Accademia di Belle Arti di Carrara, Fondazione Museo Venanzo Crocetti di Roma, Ambasciata Giapponese in Italia, Fondazione Italia Giappone, Unesco, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara , Comune di Roma, Assessorato alle Politiche culturali e della comunicazione di Roma
Si inaugura mercoledì 15 dicembre alle ore 18,00, presso il museo Venanzo Crocetti di Roma, “Miyabi”, mostra collettiva di scultori giapponesi.
L’evento è stato ideato ed organizzato dall’associazione Artime arte contemporanea di Monica Ferrarini e Paola Galeotti.
La manifestazione è composta da otto importanti artisti che da anni operano nel territorio apuo-versiliese e che hanno lasciato una traccia indelebile nell’ambito artistico, sia per la loro estrema capacità di ricerca che per la loro creatività.
Artisti coinvolti: Mariko Isozaki, Itto Kuetani, Maki Nakamura, Yoshin Ogata, Tatsumi Oki, Isao Sugyama, Kenji Takahashi, Manzen Yabe.
La manifestazione vuole quindi mettere in luce la dinamica interna dell’estetica giapponese rivelandone le connotazioni di austerità e di raffinatezza sofisticata.
Un approccio diretto alla cultura giapponese, che mostra all’osservatore occidentale il Giappone come una civiltà diversa dalla sua, e non soltanto come un paese dai costumi esotici e alieni.
Un ampio e sofisticato panorama della scultura a noi più vicina, una ricerca rigorosa che unisce in esposizione maestri del lapideo che rendono prestigioso il marmo di Carrara non solo nel territorio nazionale ma anche nel mondo.
Le opere in mostra testimoniano come, in mezzo a un enorme magma artistico-creativo e di fronte ad innumerevoli forme espressive, la scultura, associata al marmo, sia ancora prepotentemente viva e contemporanea, la vera grande protagonista nel palcoscenico della storia dell’arte.
Obiettivo primario della manifestazione è promuovere la S -“cultura” giapponese attraverso l’arte “statuaria” dello scolpire, così difficile da pensare per un popolo che soprattutto incide il legno e lavora la carta e, non da ultimo, incrementare la conoscenza della lavorazione del marmo bianco di Carrara ed i luoghi dove esso viene lavorato.
Immagine: Maki Nakamura, Passaggio Candido, 2002, Marmo Arabescato, cm300x500x80, Key Coffee Bld,Tokyo - Japan
Inaugurazione: mercoledì 15 dicembre alle ore 18
Museo Fondazione Crocetti
via Cassia, 492 - Roma
Orario: lunedì,giovedì e venerdì 11-13/15 -19
Sabato e domenica 11-18
Chiuso martedì e mercoledì