Il progetto splittato in due meta', vede da una parte Benassi allontanarsi dalla consueta compulsiva archiviazione di soggetti piu' o meno noti, e dall'altra Pepe alle prese con un progetto sullo studio del lettering, metafora di quell'architettura del pensiero che l'artista indaga da anni.
Testo di Andrea Lissoni
Zelle Arte Contemporanea presenta la doppia personale di Jacopo Benassi, artista spezzino classe 1970, autore del recente e cliccatissimo diario fotografico in forma di blog Talkinass, e Federico Pepe artista nato ad Omegna nel 1976, ideatore di Le Dictateur monumentale progetto editoriale nato con la collaborazione di Pierpaolo Ferrari, capace di chiamare a raccolta ed affiancare artisti ben noti del panorama internazionale ed assoluti sconosciuti.
La mostra, dichiaratamente senza titolo, annunciata da una serie di minivideo realizzati da Benassi e diffusi in maniera virale sul web (http://vimeo.com/zellearte), in cui alcuni personaggi dalla spiccata comunicativa si alternano recitando un breve spot pubblicitario, sarà presentata da un testo di Andrea Lissoni, critico d'arte e curatore, fondatore di due importanti realtà come Netmage e Xing.
Il progetto splittato in due metà, vedrà da una parte Benassi allontanarsi dalla consueta compulsiva archiviazione di soggetti più o meno noti, e persino dalle sue amate pantofole, personalissimo feticcio dell'artista, intessendo un rispettoso omaggio allo chansonnier spezzino Tony Cazzato, il cui repertorio spazia tra i successi di Julio Iglesias, Enrico Musiani e Nicola Di Bari; e dall'altra il sodale Federico Pepe, alle prese con un progetto in cui lo studio del lettering, intricato sottotesto, struttura cangiante come una schermata di Tetrix, metafora di quell'architettura del pensiero che Pepe indaga da anni con diversi medium, dalla fotografia, al video, dall'animazione, all'editoria.
Immagine: Jacopo Benassi
Opening Venerdi 17 dicembre 2010 h.19
Zelle Arte Contemporanea
Via Matteo Bonello n.19 / Via Fastuca n.2, Palermo
orario: dal martedì al sabato dalle 17 alle 20
ingresso libero