L'espressione artistica di Oretta Cosci e' qualcosa di nuovo, che va al di la' della tradizione: intuisce una propria sigla operativa che risiede nella materia scelta per comunicare, la fibra tessile, la quale di per se' non solo non ha niente di nuovo ma addirittura affonda nell'archetipo della tecnologia.
di Oretta Cosci
19 ottobre - 11 novembre 2002
L'espressione artistica di Oretta Cosci è qualcosa di nuovo, che va al di lÃ
della tradizione: intuisce una propria sigla operativa che risiede nella materia
scelta per comunicare, la fibra tessile, la quale di per sé non solo non ha
niente di nuovo ma addirittura affonda nell'archetipo della tecnologia.
La novità sta nell'uso intuitivo e non meccanico di questa materia e nelle
personalissime creazioni che vengono distillate attraverso un perfetto e
complesso procedimento esecutivo; perfezione che tuttavia si rivela uno dei non
pochi elementi che la nostra artista ha in comune con la tradizione: quella
acribia tecnica che sottende ogni prodotto tessile di qualsiasi tempo, e che da
sempre è il portato di una conoscenza profonda delle qualità antiche, visive e
tattili, delle fibre, che successivi passaggi umani trasformano in filati, ed
altri ancora dalle innumerevoli tipologie, e ad ognuno dei quali è assegnato un
effetto diverso.
Oretta Cosci, nata a Livorno, si è diplomata nel 1974 all'Accademia di Belle
Arti di Firenze. Dopo una breve esperienza nel campo dell'espressionismo
figurativo, orienta decisamente il proprio interesse in direzione
dell'astrazione geometrica. Importante è l'attività nel campo della ceramica che
porta l'artista a sviluppare ulteriormente la sua sensibilità nei confronti
della materia e del colore.
Dal 1974 al 1978 le viene assegnata la direzione di un laboratorio di ceramica
presso il Villaggio Scolastico di Corea a Livorno. Inizia poi da 1989 la
realizzazione di una serie di opere che attraverso l'uso di materiali tessili
diversi "cuciti" in vario modo riproducono suggestioni pittoriche dalla forte
plasticità .
Inaugurazione 19 ottobre ore 17.30
Orario lun.- dom. 10.00 - 13.00 / 16.00 - 19.00
(chiuso il martedì)
Cassero Medioevale, viale Piave
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19 - 24 ottobre
Scuola comunale di Musica "G.Verdi"
via Santa Trinita (civico 4)
9.30-13.00/15.00-18.00
Nell'ambito del corso IFTS "Il Teatro e la Musica" finanziato dalla Regione
Toscana con il contributo del Fondo Sociale Europeo, seminari aperti al pubblico
tenuti da importanti nomi del mondo della cultura e dello spettacolo.
Sabato 19 e domenica 20 ottobre, a partire dalle ore 9.30, incontro aperto con
uno dei nomi più importanti del cinema e del giornalismo italiano:
Ugo Gregoretti, che parlerà di regia, di musica e teatro agli allievi del corso
per cantanti e attori "il teatro e la Musica", ma anche a tutti coloro che
vorranno partecipare. Le lezioni sono assolutamente gratuite.
Lunedì 21 e martedì 22 ottobre e 23 mattina , Guido Salvetti, direttore del
Conservatorio Statale di Musica "G.Verdi" di Milano, esperto del teatro musicale
del '900 ed Alessandro Solbiati (compositore, esperto del teatro musicale
contemporaneo, si alterneranno, con una lezione su temi di loro competenza.
Per informazioni: 0574 607985