Ex libris. La mostra personale dell'artista fiorentino, tra i fondatori del Gruppo '70, e' il risultato delle ricerche intorno alla 'poesia visiva' in cui si integrano parole e immagini, segni e figure.
Eugenio Miccini nasce nel 1925 a Firenze. Dopo aver vissuto in collegio e in seminario,
dove compie studi umanistici, si appassiona alla filosofia e si laurea in pedagogia. Nel
1963 fonda insieme a poeti, musicisti e pittori, il Gruppo '70, coniando il termine
poesia visiva che sarà poi adottato dalla generalità degli operatori.
La poesia visiva è un indirizzo artistico caratterizzato dalla preminenza dell'immagine
sul testo tipografico, diretto all'ottenimento di composizioni in cui parole e immagini,
segni e figure, si integrano senza soluzione di continuità sul piano semantico
(Dizionario della lingua italiana Devoto-Oli, Le Monnier).
Il decennio '60 è stato assai ricco di attività da parte del gruppo 70, a cominciare dai
due convegni organizzati a Firenze nel 1963, sul tema "Arte e comunicazione" e nel '64 su
"Arte e tecnologia", nei quali si discute di interdisciplinarità, di interartisticità,
cioè di quelle pratiche in atto nelle arti, caratterizzate da operazioni multicodice o
mixed-media, operazioni che si potevano classificare come "poesia totale", attuata, cioè,
con la più vasta sinestesia, includendo negli spettacoli suoni e rumori, gesti e azioni,
materiali più disparati, giornali e riviste e perfino profumo e vivande.
Eugenio Miccini ha collaborato come cultore di discipline semiotiche alla cattedra di
Strumenti e Tecniche della comunicazione visiva dell'Università di Firenze (Facoltà di
Architettura). Ha insegnato Storia dell'Arte contemporanea nelle accademie di belle arti
di Verona e Ravenna e al suo lavoro sono stati dedicati numerosi studi accademici e
pubblicazioni. Sue opere figurano in molte collezioni pubbliche, tra cui: Biennale di
Venezia, Museo della Pilotta di Parma, Museum of Modern Art di New York, Museo BWA di
Dublino, e le gallerie civiche di Céret, Mantova, Bologna, Valencia, Anversa, Varsavia,
Tojyo e molte altre. Ha partecipato alle più importanti mostre internazionali, quali:
Biennale di Venezia (quattro volte), Quadriennale di Roma (come commissario), Stedelijik
Museum di Amsterdam, Palazzo Forti di Verona, Palazzo vecchio di Firenze, Musei di
Marsiglia, GAM di Torino, Palazzo dei Diamanti di Ferrara. Ha pubblicato più di settanta
libri di carattere creativo e saggistico. Muore a Firenze il 19 giugno 2007.
http://it.wikipedia.org/wiki/Eugenio_Miccini
Immagine: Eugenio MicciniI, Ex Libris, 2004, assemblaggio (particolare)
inaugurazione sabato 22 gennaio 2011 ore 18
Galleria Il Gabbiano
via Nino Ricciardi, 15 - La Spezia
orari: martedì sabato 17-20 | domenica, lunedì e festivi chiuso
ingresso libero