Invarianti vesuvi. Opere ad olio ed acquarelli che raccontano i diversi modi di guardare al vulcano; installazione di Filippo Ianniello
Invarianti vesuvi. Opere ad olio ed acquarelli in cui l'autore indaga la presenza del Vesuvio nel territorio, la forza della natura che ha dettato la storia dei luoghi e degli uomini, elemento generatore di vita e implacabile esecutore di morte. Il Vesuvio appartiene all'immaginario collettivo, imprescindibile presenza nella quale riconoscersi e della quale temere i malumori. Fusco racconta i diversi modi di guardare al vulcano, ne racconta le diverse luci e le diverse facce, facendo ricorso agli elementi della storia e a quelli dell'iconografia per condurci fino a sentire di essere un tutt'uno con la presenza che da sempre ha conformato il territorio campano e la sua identita'. Le opere di Ludovico M. Fusco sono olio su tela con misure che variano dai cm. 50x50 alle piu' grandi m. 2.00 x 4.00, ed acquarelli di piccole dimensioni. Le tele appese al soffitto con un sistema di fili scendono a formare delle quinte scenografiche che interrompono il percorso per renderlo lento e fluido come lava che cola. La tensione al suolo delle tele e' assicurata da oggetti di materiale piroclastico, opera dello scultore Filippo Ianniello. A caratterizzare ulteriormente l'atmosfera il gruppo musicale Neapolis in fabula esegue pezzi di musica della cultura tradizionale arrangiati in sound jazz. A conclusione della serata aperitivo con prodotti della gastronomia campana. Inaugurazione 25 gennaio dalle ore 18.30.