Ufficio Stampa Comune di Milano
Parole di Francia per Scene d'Italia. In programma 40 tra mise en espace e spettacoli, con la firma di grandi registi e l'interpretazione dei migliori attori del nostro teatro in 13 diverse citta' italiane, grazie alla collaborazione di 25 tra teatri e festival nazionali. Face a face e' un progetto voluto da Jean-Marc de La Sabliere, Ambasciatore di Francia in Italia.
Torna a Milano, e nelle principali città
italiane, la rassegna teatrale “Face à Face – Parole di Francia per scene
d’Italia”. La manifestazione, promossa in collaborazione con l’Assessorato
alla Cultura del Comune di Milano, ha la finalità di promuovere la
drammaturgia francese contemporanea in Italia. In scena, dal 27 gennaio al
23 giugno, 40 tra mise en espace e spettacoli, firmati da grandi registi e
interpretati dai migliori attori del nostro teatro. Tredici le città
italiane interessate, grazie alla collaborazione di 25 tra teatri e
festival nazionali. Quest’anno il calendario coinvolge circa un centinaio
di artisti per oltre 30 testi scritti da diversi autori francesi.
Milano ospiterà molte iniziative di punta della rassegna. Tra le maggiori
novità, la produzione da parte di “Teatro i” di ben due testi di autori
presentati da Face à Face nelle scorse edizioni; la nuova collaborazione
con il Teatro Litta, mentre si riconfermano quelle con il Piccolo Teatro di
Milano – Teatro d’Europa e con l’Accademia dei Filodrammatici.
“Il faccia a faccia, in realtà, è con noi stessi e il teatro non può che
essere la schermo su cui proiettare la nostra identità di europei – spiega
l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory -. In questo senso
Milano è in Francia e c’è della cultura francese a Milano. Il progetto di
quest’anno, inoltre, si arricchisce di un’integrazione più serrata tra arti
diverse, prendendo posizioni anche etiche sui temi del nostro tempo”.
Il primo appuntamento sarà, proprio al Teatro i, lo spettacolo Incendi (27
gennaio – 13 febbraio), su un testo di Wajdi Mouawad, autore canadese e
drammaturgo di punta del teatro contemporaneo internazionale, artista
associato nel 2009 al Festival d’Avignone (dove andò in scena l’intera
Tetralogia della memoria) da cui è stato tratto il film La donna che canta
ora in uscita in Italia. La regia è di Renzo Martinelli, nel cast Federica
Fracassi, finalista Ubu 2010, con Walter Leonardi, Francesco Meola,
Valentina Picello, Libero Stelluti.
Al Teatro i si terrà anche la seconda produzione in collaborazione con Face
à Face, Hilda di Marie NDiaye che, sempre con la regia di Martinelli, vedrà
in scena l’attore milanese Alberto Astorri, dal 19 maggio al 12 giugno. Il
teatro di via Gaudenzio Ferrari ospiterà inoltre le mises en espace dei due
atti unici dal “Trittico del tempo” di Philippe Minyana Dovresti venire più
spesso e Risalendo la strada ho incontrato fantasmi con Clara Galante e
Graziano Piazza, per la regia di Alessio Pizzech (9 maggio), e Un uomo in
fallimento di David Lescot, prima prova registica di Viola Graziosi che
sarà anche in scena con il padre Paolo Graziosi e lo stesso Graziano Piazza
(16 maggio).
La collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa ha dato
vita a due serate che vedranno all’opera due registi apprezzati: Serena
Sinigaglia, che curerà al Teatro Studio l’allestimento di Daewoo di
François Bon, con Pilar Perez Aspa, Beatrice Schiros, Arianna Scommegna,
Sandra Zoccolan (19 marzo), e Carmelo Rifici, cui spetta la messa in scena
di Il colonnello degli Zuavi di Olivier Cadiot con Fausto Russo Alesi (28
marzo).
Nuova è la partecipazione alla rassegna del Teatro Litta, che il 7 marzo
affida a Giovanni Scacchetti il testo La tigre blu dell’Eufrate di Laurent
Gaudé, con Francesco Villano e una videoinstallazione di Luca Saini.
L’Accademia dei Filodrammatici, infine, assegna ai partecipanti della V
edizione del seminario “Incontri con la drammaturgia”, la rappresentazione
de Il montone e la balena di Ahmed Ghazali (21 marzo).
Da giugno a dicembre 2011 ritorna anche la rassegna Face à face Parole
d’Italia per scene di Francia, che, promossa dall’Istituto Italiano di
cultura in Francia, si svolgerà in collaborazione con i maggiori teatri di
Parigi e della Francia.
Face à face è un progetto voluto da Jean-Marc de La Sablière, Ambasciatore
di Francia in Italia. È promosso dall’Ambasciata francese con il sostegno
della Fondazione Nuovi Mecenati, Culturesfrance, SACD - Société des auteurs
et compositeurs dramatiques, Regione Lazio, Comune di Milano, Teatro Eliseo
e PAV e i centri culturali francesi in Italia. É diretto e coordinato da
Sandrine Mini, addetta culturale dell’Ambasciata di Francia; il Comitato
artistico è composto da Antonio Calbi, direttore del settore Spettacolo del
Comune di Milano; Gioia Costa, traduttrice e studiosa di teatro francese;
Christine Ferret, che ha curato negli ultimi anni il settore dell’editoria
all’Ambasciata di Francia in Italia; Olivier Descotes, direttore del Centro
culturale francese di Milano; Massimo Monaci, direttore del Teatro Eliseo;
Lorenzo Pavolini, scrittore.
http://www.facebook.com/rassegna.faceaface
Tutto il territorio nazionale