Uno spettacolo nell'ambito di 'Geografia della poesia e della memoria'
In concomitanza con il 27 gennaio, giorno dedicato alla commemorazione della Shoah, e per la parte della stagione dedicata alla geografia della poesia e della memoria, il Teatro Europa porta in scena, venerdi' 28 gennaio alle ore 21.15, la storia di Simone Weil, straordinaria figura di 'filosofa militante', come lei stessa amava definirsi, che fu, durante la sua breva vita, nella prima meta' del Novecento, operaia in miniera e in fabbrica, contadina, sindacalista e combattente nella guerra civile spagnola. A cento anni dalla nascita, la ricordano Ilaria Drago e Marco Guidi, in uno spettacolo nato da un'idea della drammaturga Ombretta De Biase, che da anni lavora sulla filosofa e sulla quale aveva gia' realizzato uno spettacolo. In Simone Weil - Concerto Poetico il corpo e la voce di Ilaria Drago e la musica di Marco Guidi mettono in scena il potente, ineguagliabile ritmo del cuore e del pensiero della donna che fu definita 'un miracolo dell'anima e della coscienza umana' e uno degli 'ingegni piu' alti e puri di ogni tempo'.