L'iniziativa e' volta a promuovere l'arte contemporanea negli spazi pubblici, portandola fuori dai luoghi istituzionali, coinvolgendo sia il centro sia la periferia della citta' per avvicinare in modo nuovo e diretto le arti visive al grande pubblico. In occasione della conferenza stampa e dell'inaugurazione, saranno presentati i primi tre lavori di Paola Di Bello, di Ottonella Mocellin e di Ugo Rondinone.
Il 23 ottobre, inaugura in alto arte sui ponteggi.
L'iniziativa è promossa dalla Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali della Lombardia, dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano, dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico di Milano e dalle Civiche Raccolte d'Arte di Milano.
L'iniziativa è volta a promuovere l'arte contemporanea negli spazi pubblici, portandola fuori dai luoghi istituzionali, coinvolgendo sia il centro sia la periferia della città per avvicinare in modo nuovo e diretto le arti visive al grande pubblico.
La scelta degli artisti è stata affidata ad un comitato istituzionale presieduto da Carla Di Francesco con Carlo Birrozzi, Matteo Ceriana, Marina Pugliese e Silvia Volpi e da un comitato scientifico, costituito da Luca Beatrice, Corrado Levi e Alessandra Pioselli.
in alto vuole diventare un appuntamento fisso con l'arte contemporanea. Gli interventi degli artisti saranno scanditi nel tempo costituendo una vetrina per artisti affermati e giovani leve. Molte opere saranno inedite e create ad hoc per essere installate su insolite "gallerie a cielo aperto" dagli spazi espositivi fuori standard.
Il 23 ottobre, in occasione della conferenza stampa e dell'inaugurazione, saranno presentati i primi tre lavori di Paola Di Bello nel loggiato del Palazzo di Brera, di Ottonella Mocellin sull'Arco della Pace e di Ugo Rondinone nel cortile del CCS-Centro Culturale Svizzero (Via del Vecchio Politecnico).
Paola Di Bello prosegue la sua ricerca sul superamento delle visioni convenzionali e, nel loggiato di Brera, propone una fotografia impossibile del luogo.
Ottonella Mocellin, selezionata per l'International Studio Program al PS1 di New York 2001/2002, ha progettato un'immagine specifica, legata alla simbologia dell'Arco della Pace.
L'opera di Ugo Rondinone, artista poliedrico internazionalmente riconosciuto, pensata per il ponteggio del CCS-Centro Culturale Svizzero, ritrae il poeta beat John Giorno vestito da clown.
in alto arte sui ponteggi proseguirà nel 2003 con le opere di tre importanti artisti quali Carla Accardi, Richard Billingham e Tony Oursler.
L'iniziativa, patrocinata dal CCS-Centro Culturale Svizzero, è stata resa possibile grazie alla collaborazione delle Concessionarie di pubblicità che hanno sponsorizzato le spese di produzione delle opere e della Banca Popolare di Lodi, che ha finanziato il restauro dell'orologio e la realizzazione dell'opera di Paola Di Bello.
Nell'immagine, una foto di Paola Di Bello
Inaugurazione alle 18, presso il Centro Culturale Svizzero, via Politecnico 1/3, Milano
Conferenza stampa alle ore 12, presso la Pinacoteca di Brera
Ufficio Stampa In Alto
Elena Bari
elebari@hotmail.com
Ufficio Stampa Electa
Ilaria Maggi
tel. 0221563250-433 fax: 0221563314
stampill@mondadori.it
Palazzo di Brera
Arco della Pace
CCS-Centro Culturale Svizzero (Via del Vecchio Politecnico).