Giorni e Segreti. La mostra, attravesro disegni a biro o frammenti di cielo e di mare, e' l'invito ad una vicinanza, a un incontro, a una complicita', a una fuga. L'artista disegna, incolla, raccoglie, traccia, segna, ricama "creando un mondo che coesiste in maniera perfetta".
a cura di Francesca Alfano Miglietti (FAM)
Giorni e Segreti di Annalisa Riva è la prima delle quattro ‘incursioni’ di FAM, nello spazio di Francesco Zanuso.
Una scelta di sospensione. Ogni opera di Annalisa Riva è l’invito ad una vicinanza, l’invito a un incontro, a una complicità, a una fuga. L'unità fondamentale di queste opere è quella del giorno, e l’immagine poetica che suggerisce è la condivisione di un segreto. Una serie di opere, dunque, come raccolta di emozioni, Annalisa Riva sembra interessata a indagare il farsi e il disfarsi dell’opera attraverso alcune pratiche della sospensione: la solitudine e il silenzio. Disegni a biro o frammenti di cielo e di mare, in cui spesso adotta la regola della ripetizione reiterata del gesto.
In bilico tra ossessione e meditazione Annalisa Riva disegna, incolla, raccoglie, traccia, segna, ricama, creando un mondo che coesiste in maniera perfetta: una differente maniera di guardare e di cogliere ciò che a prima vista è marginale e che invece si rivela essenziale.
Si moltiplicano i punti di vista, le materie, le proporzioni, una originaria frammentazione è all’origine dei disegni con le biro, dei ricami, degli assemblaggi: tutto il suo operare è incentrato sulla dispersione e sull’iterazione dell’immagine e del procedimento.
Grande importanza hanno per Annalisa Riva le carte, tutte carte particolari, carte su cui scrive, incolla, disegna, con l’idea dell’appunto, del taccuino, dell’appunto, della data, della dimensione intima dell’incontro.
Inaugurazione Mercoledì 2 febbraio 2011 dalle 18.00 alle ore 22,00
Galleria Francesco Zanuso
Corso di Porta Vigentina, 26 - Milano
Dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle ore 19