Natura e artificio convivono in modo incontrovertibile nello spazio fisico e talvolta coesistono implicitamente gia' nello sguardo dell'osservatore, dando vita a immagini segnate da un'ibridazione inconsapevole. Quattro artisti emiliano-romagnoli - Paola Babini, Mauro Bendandi, Paola Campidelli e Roberto Pagnani - si confrontano sul tema.
a cura di Fulvio Chimento
Il 5 febbraio 2010, alle 17.30, presso la Porta degli Angeli di Ferrara , in Rampari Di
Belfiore 1, si inaugura la mostra dal titolo “Natural-mente-artificiale". L'evento
promosso in collaborazione con l'Associazione ST.ART.47 è curato da Fulvio
Chimento, e vede la partecipazione di quattro artisti emiliano-romagnoli: Paola Babini,
Mauro Bendandi, Paola Campidelli e Roberto Pagnani.
Natura e artificio convivono in modo incontrovertibile nello spazio fisico e talvolta
coesistono implicitamente già nello sguardo dell’osservatore, dando vita a immagini
segnate da un’ibridazione inconsapevole. La Pianura Padana fa da sfondo
all’esposizione ferrarese che ha l’intento analizzare il rapporto tra uomo e natura nel
XXI secolo; le fabbriche, le ciminiere, i muri che separano le industrie, i tir che intasano
le arterie stradali altro non sono che il frutto amaro di questo confronto, segno tangibile
di una discrasia emotiva, di una manomissione compiuta a danno di se stessi prima
ancora che dell'ambiente esterno. Il tema centrale della mostra è la possibilità di
analizzare la natura per mezzo degli strumenti consolidati della tradizione artistica e
contemporaneamente attraverso i linguaggi più nuovi che caratterizzano la post-
modernità.
Le installazioni in plexiglass e gelatina di Paola Babini riflettono sul tema della
dimensione intima e quotidiana della femminilità, le scarpe da donna sono lo specchio di
un decadentismo declinato in chiave effimera e quindi alterato nella sua stessa sostanza.
Mauro Bendandi ricorre alla tecnica mista per raffigurare spine elettriche, interruttori,
lampadari che rendono tangilbile il flusso energetico insito nella natura, trasferito nel
mondo artefatto e costruito dell’uomo. Paola Campidelli cerca di catturare
l’impressione della visione per partecipare al disvelamento di ciò che di misterioso vi è
nel creato. Nella serie “Fiori” la condizione emozionale dell’oggetto dà vita a una
fusione completa tra l’uomo e la natura. Roberto Pagnani pone la propria attenzione su
una natura racchiusa in spazi minimi d’esistenza, progressivamente confinata
dall’avanzamento del mondo industriale, fino a diventare un frammento di memoria
osservato di sfuggita da un finestrino.
Paola Babini nasce a Ravenna nel 1962. Diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Ravenna
si è distinta, a partire dagli anni ‘80, con un’intensa attività espositiva. Le salde radici nella pittura non
le hanno impedito di rivolgere la sua attenzione verso sistemi linguistici nuovi e diversi, come le
installazioni e la fotografia. Queste esperienze, di volta in volta, le hanno fatto vivere emozioni
straordinarie, invitandola ad approfondire sempre più il terreno della ricerca. Per alcuni anni si è
dedicata anche alla scultura, usando scarti industriali di ferro, ottenuti dal taglio laser, con cui formava
spirali. Poi il ritorno al reale attraverso il tema delle scarpe.
www.paolababini.it - pao.babini@libero.it
Mauro Bendandi nasce a Ravenna nel 1973. Artista anticonformista e innovativo è impegnato nella
ricerca di materiali e tecniche alternative. Ha dipinto e stampato su sacchi di polipropilene, carta da
parati e metalli. Le opere di Bendandi sono proiezioni dell’animo, tanto intime ed intense da annullare i
limiti tradizionali delle scuole in una creazione personale ove la realtà e lo spirito ritrovano la loro
primitiva e fondamentale unità.
www.maurobendandi.com - info@maurobendandi.com - +39 338 3848981
Paola Campidelli nasce a Longiano (Forlì-Cesena) nel 1948, vive e lavora a Cesena. Ha esposto in
numerose sedi italiane e straniere tra cui Cesena, Milano, Kassel. Fra i tanti di lei hanno scritto: Agnese
Angelini, Andrea Beolchi, Riccardo Belloni, Maurizio Cecchetti, Carlo Marcello Conti, Enrico
Crispolti, Enzo Dall’Ara, Giorgio Di Genova, Elfi Dollichon, Laura Gavioli, Gian Ruggero Manzoni,
Nicola Micieli, Domenico Montalto, Giancarlo Papi, Marilena Pasquali, Pier Guido Raggini, Bianca
Röehle, Claudio Spadoni, Marisa Zattini.
Roberto Pagnani nasce a Bologna nel 1970 e risiede a Ravenna, città in cui svolge la sua attività di
artista (pittura, incisione ed installazioni). E’ cresciuto in un contesto familiare dedito al mondo
dell’arte da più generazioni e si è formato, nella pittura, a contatto diretto con opere ed artisti tra i più
rappresentativi della cultura italiana ed europea.
www.robertopagnani.org - rpagnani@libero.it
Fulvio Chimento nasce a Roma nel 1979, vive e lavora tra la Capitale e Modena. Si laurea in Arte
Moderna con Antonio Pinelli presso l’Università degli Studi di Pisa e dal 2007 svolge l’attività di
curatore indipendente di mostre d’arte contemporanea. La sua ricerca ha l'intento di far emergere la
problematicità del reale, interessandosi alle molteplici forme della comunicazione artistica: dalla poesia
alle arti figurative. Nel 2008 alcuni suoi testi poetici sono stati tradotti in catalano dalla scrittrice
Merixtell Cucurella-Jorba per la rivista letteraria The Barcelona Review. Selezionato nel 2001 per la
Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, nel 2008 è stato invitato come giurato per
il Premio Supermart. Nel 2010 si segnalano la sua collaborazione con la rivista d'arte Teknemedia e la
sua partecipazione alla stesura dei testi del catalogo del Premio Zingarelli Rocca delle Macìe (Grafiche
Damiani editore). Nello stesso anno è il co-fondatore del "Collettivo Franti", gruppo costituito da artisti
e curatori che hanno come finalità quella di coniugare etica ed estetica.
http://fulviochimento.jimdo.com/
Info: ST.ART.47
via Cittadella 45/47 - Ferrara
st.art.47@freeinternet.it
tel. 3333947017 (Nedda Bonini)
tel. 3388627075 (Silvia Casotti)
Inaugurazione sabato 5 febbraio ore 17.30
Porta degli Angeli
Rampari di Belfiore 1 - Ferrara
Orari: giovedì-venerdì 16-19
sabato-domenica 10-13 16-19
sabato 19 apertura speciale continuata 10-16
ingresso libero