I colori dell'anima. La mostra affronta il tema del sentire: l'artista rappresenta l'invisibile con la volonta' di tornare ad uno stato innocente.
a cura di dall'Associazione Culturale "Stileitalico"
Bernadette Masarati è nata a Ferrara ma è residente in un angolo
incontaminato di campagna a Ro, si è diplomata all'Istituto d'Arte Dosso
Dossi di Ferrara e ha frequentato il Dams a Bologna.
Sarà la protagonista con una sua mostra personale della cinquantesima mostra
alla Porta degli Angeli.
La mostra è curata dall'Associazione Culturale "Stileitalico" di cui è
presidente Alberto Squarcia.
La mostra è inoltre in collaborazione con l'Associazione Culturale "Cantiere
delle Idee Chiare e Sfuse" di cui è presidente Giovanni Dalle Molle e con il
Comune di Ferrara e la RTA Porta degli Angeli.
"I colori dell' anima". Un viaggio interiore nella solitaria ricerca del
senso profondo del sentire, attraverso cieli, mari, soli e notti. Anime che
si concretizzano attraverso emozioni pittoriche che sfiorano l'ultraterreno
dove i quattro elementi vengono immaginati con i tre colori fondamentali:
rosso, giallo e blu, per riassumersi nel nero opaco della notte, dove ogni
anima rimane "sospesa nel buio"...
Bernadette Masarati è un artista che cerca di rappresentare l'invisibile,
l'anima.
Le sue sono opere, di grande impatto emotivo e spirituale, sono loro stesse
a guardarci attraverso occhi segreti che l'artista inserisce in ogni suo
quadro così che sia lui stesso a osservarci e magari anche a parlarci.
Usa la cera come materiale primo per dare tridimensionalità alle sue opere
che diventa spessore della materia stessa, duttile e allo stesso tempo
difficile da lavorare per la sua veloce trasformazione da liquida a solida;
metafora della vita che scorre veloce.
Nascono così onde anomale, cieli diurni con stelle visibili e che di notte
diventano fluorescenti, (contemporaneità di giorno e notte tanto cara a
Magritte nel suo "Impero delle Luci"), soli e notti con le loro vite
immortali.
Nella sua arte desidera ritornare a quello stato di innocenza dell'occhio
che è un modo di vedere dei bambini che percepiscono le chiazze dei colori
come tali senza sapere perché, proprio come le vedrebbe un cieco se
all'improvviso potesse vedere.
C'è una legge della luce in queste composizioni di colori, c'è il segno
pacificatore dell'arcobaleno che si afferma in questa costellazione
cromatica.....un enigma che rimane intatto davanti ad ogni suo dipinto e che
sfida il visitatore a penetrarne il significato più profondo.
Inaugurazione 6 giugno alle 18
Porta degli Angeli
Rampari di Belfiore, 1 - Ferrara.
Orari feriali ore 10 - 12 e 15 - 18, sabato e domenica orario continuato ore 10,30 - 18.
Ingresso libero.