Adiacenze (vecchia sede)
Bologna
via San Procolo, 7
333 5463796 FAX
WEB
Massimiliano Nazzi
dal 4/2/2011 al 21/2/2011
mart-sab 16-20

Segnalato da

Adiacenze




 
calendario eventi  :: 




4/2/2011

Massimiliano Nazzi

Adiacenze (vecchia sede), Bologna

L'installazione pensata per lo spazio della galleria e' composta da timer e fotocellule che attivano a intervalli imprecisati luci, elettrodomestici, televisioni. Parte del progetto 'In-primis impressus' che intende indagare i percorsi e gli sviluppi dell'operato di tre artisti, che mettono al centro della propria ricerca la materia visiva e sonora come sostanza duttile e malleabile.


comunicato stampa

a cura di Claudio Musso e Marianita Santarossa

Adiacenze è lieta di presentare In-primis impressus. Il progetto intende indagare i percorsi e gli sviluppi dell’operato di tre artisti, figli di una generazione che ha già fatto i conti con la propria eredità, che mettono al centro della propria ricerca la materia visiva e sonora come sostanza duttile e malleabile.

Le tre mostre personali, che fanno seguito alla PREVIEW collettiva del 28 gennaio, si pongono come un unico processo di rarefazione che prendendo le mosse da una forte oggettualità, vaporizza il medium artistico raggiungendo uno stato impalpabile in cui il supporto dell’opera è la retina, consegnando nelle mani dello spettatore il compito di completare l’opera.

Massimiliano Nazzi in modo figurato agisce sul piano temporale, di una durata momentanea e provvisoria che lascia degli strascichi. L’ammasso di oggetti-rifiuti che entrano nella galleria sono una minima rappresentanza del mondo fuori, dove tutto è sommerso di oggetti. Così le finestre sono pressate e ricoperte da questa massa che, premendo contro, sopra, lascia una traccia visibile attraverso ciò che penetra. E non è altro che la traccia che lascia la vita umana sul mondo.

L'installazione pensata per lo spazio della galleria è composta di timer e fotocellule che attivano a intervalli imprecisati luci, elettrodomestici, televisioni. L’ambiente è in penombra. Tutto è pervaso da rumori di radio e televisioni sintonizzate male, un ronzio permanente, interrotto dall’attivazione improvvisa di altri elettrodomestici più rumorosi, amplificati da altri vecchi stereo.

Sono le innumerevoli tracce, gli innumerevoli segni lasciati dalle informazioni e dagli oggetti che ci circondano quotidianamente. È una discarica indistinta, un guazzabuglio disarticolato di elementi alla rinfusa che suona come un brusio continuo, interrotto qua e là da eventi più rumorosi, ma non per questo significanti e da bagliori parziali e intermittenti che offrono un’osservazione parziale e incompleta. Non è possibile percepire una visione d’insieme, l’unica cosa che si può fare è affidarsi a quei brevi flash che lampeggiando danno vita alle periferiche della struttura.

Parte del progetto In-primis impressus
CALENDARIO APPUNTAMENTI SUCCESSIVI
26 febbraio - 15 marzo: Luca Coclite – Condensation with sensation
19 marzo – 5 aprile: Luciano Maggiore – Stay

Inaugurazione 5 febbraio 2011, ore 19

Adiacenze
via San Procolo, 7 _ Bologna
ORARI dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 20
(domenica e lunedì su appuntamento)
ingresso libero

IN ARCHIVIO [17]
Fabio Romano
dal 13/4/2012 al 8/6/2012

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede