La flotta dell'arte. La Fusion Gallery si propone con la sua prima mostra personale, dedicata a Corrado Bonomi, uno dei talenti artistici maggiormente significativi di quella fascia generazionale emersa tra la fine degli anni 80 ed i primi anni 90 ed affermatasi nel corso del decennio.
La flotta dell'arte
La Fusion Gallery si propone con la sua prima mostra personale, dedicata a Corrado Bonomi, uno dei talenti artistici maggiormente significativi di quella fascia generazionale emersa tra la fine degli anni 80 ed i primi anni 90 ed affermatasi nel corso del decennio.
Citando il testo del curatore Edoardo Di Mauro pubblicato allinterno del catalogo della rassegna di arte e design Interni Italiani, attualmente in corso a Praga, nellambito degli artisti che manifestano una specifica predilezione per loggetto Corrado Bonomi più di altri riesce a riappropriarsene con gioia infantile mostrandoci gli aspetti di unarte che è gioco combinatorio, calembour di citazioni in bilico tra cultura alta e bassa, capacità di spiazzare il fruitore con soluzioni visive inaspettate che spesso, al di là della confezione sempre vivace e centrata su di un uso consapevole dellelemento decorativo, è in grado di suscitare una sensazione di autentica intensità poetica e simbolica o, allopposto, stupefazione e, talvolta, sgomento, e tutto ciò senza ricorrere ad un sensazionalismo facile e costoso, tanto di voga adesso, aggirando lostacolo con lapparente innocenza e primarietà dei materiali adoperati.
Erede naturale di quegli originali aspetti del Concettuale italiano ben sintetizzati da artisti come, tra gli altri, Alighiero Boetti e Pino Pascali, Bonomi per questa sua personale alla Fusion Gallery presenta due opere inedite. Linstallazione che dà il titolo alla mostra, intitolata La flotta dellarte, realizzata con il classico stile da immaginifico giocattolaio dellartista, ed allestita utilizzando ritagli di varia editoria darte, è unarguta metafora sul condizionamento, spesso più artificioso che reale, esercitato dalle riviste sul fragile e litigioso sistema artistico e sui suoi protagonisti, imbarcatisi comunque per un viaggio dal quale non intendono sottrarsi. La seconda opera è un Mussolini in miniatura tonante i suoi proclami, inserito allinterno di uninstallazione che, secondo lautore, desideroso di mantenere un certo segreto sui contenuti della stessa, rappresenta unametafora ideale della storia dItalia.
Inaugurazione : martedì 29 ottobre 2002, dalle ore 19 alle 23.
Durata : fino al 15 novembre, giovedì e venerdì, dalle ore 21 alle 24, o su appuntamento.
Curatore : Edoardo Di Mauro
Allestimento : Walter Vallini
Comunicazione : Luca Martinez
Fusion Gallery, via San Agostino 17 Torino