Elena Ducu e Jeanne-Marie Beuzard
dal 28/2/2011 al 7/3/2011
Segnalato da
28/2/2011
Elena Ducu e Jeanne-Marie Beuzard
Atelier degli artisti, Roma
Metamorfosi del pensiero astratto. Bi-personale. Astratto e Informale convivono e si sposano nelle opere delle due artiste, che interpretano le multiformi manifestazioni di queste due correnti.
Emozioni, luce e vita
Il multiforme mondo dell'astrattismo si manifesta nelle opere di Elena Ducu e Jeanne-Marie Beuzard, due artiste molto diverse per provenienza e formazione, ma unite dalla capacità di suscitare emozioni e sensazioni attraverso il loro fare artistico. Le loro opere ci trascinano in mondi paralleli creati dalla luce e dal fluire incessante della vita. Vita immaginata, studiata e resa attraverso la forza creativa e la potenza dell'arte astratta, un'arte capace di intrappolare il fruitore e farlo viaggiare attraverso magmi vorticosi e poetici tramonti.
Astratto e Informale convivono e si sposano nelle opere delle due artiste, capaci di interpretare le multiformi manifestazioni di queste due correnti, madri di un'arte libera nel gesto e nell'esecuzione, in cui l'artista può veramente esprimere sé stesso nel pieno delle proprie possibilità.
Nei loro lavori inoltre è presente una componente di Arte Frattale che impreziosisce le opere attraverso colature di colore che, sfuggendo alla volontà creatrice, regalano un carattere di casualità che contribuisce a rendere partecipe la nostra psiche.
L'Informale si unisce alle manifestazioni del CAOS e dell'Arte Frattale in Larmes Belges di Jeanne-Marie Beuzard, in cui il colore cola in stati sovrapposti gli uni agli altri, liberi di fondersi in un magma vulcanico che ingloba la nostra mente e la fa perdere in mille rivoli e anse.
In Rouge et noir la superficie rosso fuoco è tagliata in due da un segmento intrecciato nero e oro, spirale di quel DNA artistico che crea forme e colori, fondendoli con la luce, che li unisce e li fa vibrare. L'oro, materiale nobile che cattura e possiede la luce, ricorre nelle opere di Jeanne Marie, dà vita all'Universo di Voyage cosmique stagliandosi sul blu nero dello sfondo, segna il confine in Limites galactiques, trasforma le foglie in pioggia d'oro in Raisins en automne.
Una gestualità segnica e coloristica, capace di creare composizioni delicate ma forti al tempo stesso, caratterizza le opere di Elena Ducu, dal Ciclone, vortice di colore in movimento, ai suoi tramonti, investiti da una luce che riscalda l'anima e la fa gioire attraverso le sensazioni che la bellezza della Natura è in grado di infondere in noi. Il colore si manifesta sulla tela attraverso colature che, unendosi e fondendosi, creano le composizioni stesse. Nel Riflesso di un'anima al tramonto i tasselli di luce e colore della vita ad una composizione vibrante, in perenne movimento che costringe il nostro occhio a dirigersi da una parte all'altra della tela. Il sole infuocato investe con il suo calore le delicate spighe in Tramonto su un campo di grano o colora di un giallo intenso Piazza San Pietro o ancora trasforma la superficie di un lago in una esplosione di luce.
Cinzia Folcarelli
Inaugurazione martedì 01 Marzo alle 18.30
Atelier degli Artisti
Via dell'Arco di San Calisto, 40 - Roma
ingresso libero