Made in Italy. Le scarpe diventano sculture, oggetti surreali che ospitano forme antropomorfe, animali e fiori. Le tele, simulando borse a forma di busta, raccontano di viaggi e di persone, di rotte aeree e paesaggi pittoreschi.
a cura di Francesca Pietracci
Andrea Fumagalli espone in Italia il lavoro realizzato durante la sua lunga residenza negli Stati Uniti. Le sue opere su tela e in ceramica rappresentano borse, scarpe, oggetti e paesaggi glamour, forme che si liberano dalla propria funzione e danno vita ad un mondo fluido e fantastico, proprio dell’immaginario collettivo americano nei confronti dell’Italia. Le scarpe diventano sculture, oggetti surreali che ospitano forme antropomorfe, animali e fiori. Le tele, simulando borse a forma di busta, raccontano di viaggi e di persone, di rotte aeree e paesaggi pittoreschi. Il suo lavoro conquista una dimensione ironica e Kitsch, facendo il verso alle forme popolari, commerciali e sentimentali.
Si tratta infondo di una narrazione che, attraverso gli accessori, parla di chi li abita adottando uno stile che si avvicina molto a quanto Milan Kundera sostiene a proposito di questo genere: “Nel regno del Kitsch impera la dittatura del cuore. I sentimenti suscitati dal Kitsch devono essere, ovviamente, tali da poter essere condivisi da una grande quantità di persone. Per questo il Kitsch non può dipendere da una situazione insolita, ma è collegato invece alle immagini fondamentali che le persone hanno inculcate nella memoria”
(F.P.)
inaugurazione 1° marzo 2011 - ore 19:00 - 21:30
Bibliothe' Contemporary Art Gallery
via Celsa, 4/5 (Piazza del Gesu') - Roma
Ingresso libero