Full Menu'. L'artista dedica una serie di dipinti alle letture di scritti di Philip K.Dick e J.C.Ballard. "Tutti i lavori presenti in questa mostra sono pervasi da un ironico senso di irrealta' che mitiga il germe di un'alienazione prossima alla follia".
a cura di Cristina Gilda Artese
testo critico di Giovanna Furio
"..un gioco di voci e di echi legati ad un mentre creativo in cui l'oggetto dell'arte è l'arte stessa.Una visione nella visione"
Giovanna Furio
Fabrizio Azzali dedica una serie di lavori alle letture di scritti di Philip K.Dick e J.C.Ballard, tra le voci letterarie del nostro tempo che, indagando sui temi della realtà e della società,sono giunti a svelare tanto affascinanti quanto apocalittiche verità riguardo gli abitanti di questa terra.
Dick, genio indiscusso della science fiction che tanto ha ispirato il mondo occidentale,specie in ambito cinematografico, (si vedano Blade runner di Ridley Scott,Atto di Forza, Screamers-Urla dallo spazio,Impostor,Minority Report,Paycheck,Un oscuro scrutare),dall'altra Ballard,altra pietra miliare del genere fantascientifico,autore di capolavori di thriller dalla forte connotazione satirica quali Il condominio,Millenium People, Crash,Regno a venire,così come opere autobiografice,una su tutte L'Impero del sole,da cui S. Spielberg trasse l'omonimo film nel 1987.
La mostra è accompagnata da un testo della scrittrice Giovanna Furio.
Durante il vernissage verrano letti alcuni brani tratti da scritti di Dick e Ballard.
"Tutti i lavori presenti in questa mostra sono pervasi da un ironico senso di irrealtà che mitiga il germe di un'alienazione prossima alla follia" dal testo di Giovanna Furio
Inaugurazione giovedi 10 marzo 2011 dalle ore 18,00 alle 21,00
Nur gallery
corso Italia, 9 - Milano
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