Ufficio stampa Fondazione Menegaz
M edardo Rosso
Umberto Boccioni
Giacomo Balla
Enrico Prampolini
Fortunato Depero
Giorgio de Chirico
Alberto Savinio
Ardengo Soffici
Giorgio Morandi
Mario Sironi
Alberto Magnelli
Lucio Fontana
Alberto Burri
Emilio Vedova
Afro
Mario Mafai
Piero Manzoni
Ettore Colla
Arturo Martini
Carlo Carra'
Francesco Poli
Il percorso espositivo propone una narrazione chiara delle metamorfosi dell'arte italiana dall'inizio del '900 fino alla fine degli anni '50 passando in rassegna le principali tendenze artistiche: Futurismo, Metafisica, il movimento del Novecento italiano, la Scuola romana, l'Astrattismo degli anni '30, le tendenze realiste, gli sviluppi delle ricerche di area informale.
a cura di Francesco Poli
Attraverso l’arte del ‘900 italiano: dal Futurismo all’Informale è l’evento che inaugura, il 12 marzo,
la stagione espositiva 2011 della Fondazione Malvina Menegaz.
Il percorso espositivo propone una narrazione chiara delle metamorfosi dell’arte italiana
dall’inizio del ‘900 fino alla fine degli anni ’50. Si possono ammirare 21 capolavori dei principali
maestri italiani provenienti dalla Collezione Primo De Donno di Foligno.
Un excursus rivolto ad un pubblico eterogeneo, con una particolare attenzione, però, all’aspetto
didattico. La volontà è quella di creare un percorso che possa aiutare lo spettatore a seguire i
mutamenti e ad immergersi nei molteplici linguaggi dell’arte contemporanea. Infatti, accanto
alle opere, è presente un ricco apparato di testi che fanno da supporto al visitatore per
comprendere il contesto delle opere.
In tal senso, il progetto UNO, DU2, TR3,... tocca a te!, sviluppato dall’Associazione Culturale
Viaindustriæ di Foligno con la Sezione Didattica della Fondazione, nasce con lo scopo di
sensibilizzare il pubblico verso l’arte non solo attraverso l’evento espositivo ma anche con una
serie di strumenti collaterali: percorsi educativi in mostra, laboratori per le scuole di ogni ordine e
grado, e la pubblicazione di un numero speciale di Latte, free press di arte contemporanea.
Inoltre ai ragazzi è stato riservato un evento unico ideato dall’Associazione Culturale
Viaindustriæ di Foligno: Trasporto eccezionale. Una scuola avrà l’opportunità di ospitare in classe
un’autentica opera d’arte: il “Libro imbullonato” di Depero futurista, un’opera rappresentativa
dell’arte italiana della prima metà del Novecento.
La Fondazione Menegaz amplia la sua offerta culturale anche grazie ad eventi speciali
organizzati, in occasione della mostra, per Club, Aziende e Associazioni.
La mostra è a cura di Francesco Poli, prodotta e organizzata dalla Fondazione Menegaz in
collaborazione con Viaindustriæ.
L’esposizione è la prima tappa di un percorso che culminerà in autunno con la mostra Attraverso
l’arte del ‘900 italiano: Pop Art, Arte Povera e tendenze del contemporaneo. Un viaggio
attraverso le principali avanguardie artistiche per scoprire le trasformazioni dell’arte nel corso del
‘900.
L’esposizione, in un suggestivo allestimento a Palazzo Clemente, nel cuore del borgo medievale
di Castelbasso, segue un’impostazione cronologica e tematica che illustra i principali movimenti
e tendenze artistiche del ‘900 italiano: Futurismo; Metafisica; il movimento del Novecento
italiano; la scuola romana; l’astrattismo degli anni’30; tendenze realiste; gli sviluppi delle ricerche
di area informale.
Sono esposte opere di:
Medardo Rosso, Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Enrico Prampolini, Fortunato Depero, Giorgio
de Chirico, Alberto Savinio, Ardengo Soffici, Giorgio Morandi, Mario Sironi, Alberto Magnelli, Lucio
Fontana, Alberto Burri, Emilio Vedova, Afro, Mario Mafai, Piero Manzoni, Ettore Colla, Arturo
Martini, Carlo Carrà.
Nel catalogo, oltre alle opere esposte, sono pubblicate le immagini di opere di artisti della
collezione Primo De Donno: L. Metlicovitz, Alberto Martini, P.Codognato, Gino Severini, Gerardo
Dottori, Giuseppe Capogrossi, Scipione, Luigi Veronesi, Renato Guttuso, Vittorio De Sica.
Ufficio stampa mostra
Fondazione Malvina Menegaz
ufficiostampa@fondazionemenegaz.it
Inaugurazione sabato 12 marzo 2011, ore 17.30
Palazzo Clemente
Via XXIV Maggio 28, Castelbasso (TE)
Orari: mart.-ven. 16 – 20, sabato, domenica e festivi 10-13 e 16-20
Ingresso: €5, gratuito per i bambini al di sotto dei 12 anni