Torino partecipa agli eventi della Notte Tricolore con una serie di mostre, sfilate, spettacoli con maschere, gruppi storici e folkloristici, video proiezioni, degustazioni, momenti musicali, aperture straordinarie dei musei cittadini e la riaccensione di Luci d'artista, tra cui un'installazione tricolore sulla cupola della Mole Antonelliana, a cura degli architetti Italo Lupi, Ico Migliore e Mara Servetto.
Gli eventi della Notte Tricolore del 16 marzo coinvolgono numerose piazze e vie del centro storico di Torino, che già dal tardo pomeriggio diventano il palcoscenico delle Province del Piemonte.
La Provincia di Torino è in piazza San Carlo, con la sfilata della Banda della Brigata Alpina Taurinense, la degustazione di prodotti tipici di Torino e le esibizioni di gruppo storici e bande musicali in via Lagrange e a Palazzo Cisterna. In piazza Castello, le Province di Novara e Cuneo offrono assaggi di vini, spettacoli con maschere, gruppi storici e folkloristici e la musica delle Valli Occitane. Gli sbandieratori della Provincia di Asti sono in piazza Carlo Alberto, mentre in piazza Palazzo di Città si trova la Provincia di Alessandria, che porta il gruppo della Lachere di Roccagrimalda e la pièce teatrale del Teatro del Rimbalzo, insieme con degustazioni ed esposizioni. Vespe , video proiezioni, degustazioni e i Bersaglieri sono i protagonisti di piazza CLN e della Provincia di Biella, in piazza Carignano invece la Provincia del Verbano Cusio Ossola presenta una dimostrazione dei vecchi mestieri, accompagnata dai prodotti tipici del territorio e da momenti musicali.
A tutto questo si aggiungono le aperture serali straordinarie dei musei cittadini (a partire dalle 19 fino alle 24, salvo alcune eccezioni); gli spettacoli teatrali del Teatro Stabile al Teatro Carignano e alla Cavallerizza Reale, e della Fondazione Teatro Piemonte Europa al Teatro Astra; la Notte Tricolore del Consiglio Regionale, che si tiene nel cortile d’onore di Palazzo Lascaris; altre aperture notturne per molte gallerie d’arte e spazi musicali.
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TORINO + LUCE + TRICOLORE: IL COLLIER DELLA MOLE
In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, gli architetti Italo Lupi, Ico Migliore e
Mara Servetto vestono a festa la Mole Antonelliana, il monumento simbolo della prima
capitale d’Italia. Come una ricca dama, la Mole diventa la protagonista delle celebrazioni
indossando un gioiello simbolo di luce.
In questa installazione luminosa, altamente significativa, il Tricolore è riassunto in una
scansione di 3 cornici rettangolari luminose che galleggiano leggere sulla cupola.
L’elegante collana luminosa di luce led bianca, rossa e verde è realizzata da Iride Servizi,
società del Gruppo IREN, grazie allo sponsor Philips e al supporto tecnico di Luceplan.
Il grande “gioiello di luce tricolore”, forte simbolo riassuntivo nei nove mesi delle
celebrazioni, verrà acceso durante la Notte Tricolore.
RIACCENSIONE DELLE LUCI D’ARTISTA
16 marzo - 30 giugno 2011
Esposizione di opere d’arte contemporanea luminose di grande impatto scenografico per le
vie e le piazze della città. L’edizione speciale della rassegna prevede l’esposizione di sette opere che verranno riaccese
nella Notte Tricolore che inaugura le Celebrazioni per l’anniversario del 150° dell’Unità
d’Italia:
Daniel BUREN - Tappeto volante
Piazza Palazzo di Città
Marco GASTINI - L'energia che unisce si espande nel blu
Galleria Subalpina
Rebecca HORN - Piccoli Spiriti Blu
Monte dei Cappuccini
Joseph KOSUTH - Doppio Passaggio
Murazzi del Po
Mario MERZ - Il volo dei numeri
Mole Antonelliana
Michelangelo PISTOLETTO - Amare le differenze
Piazza della Repubblica
Gilberto ZORIO - Luce fontana ruota
Laghetto di Italia ’61
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"DESIGN OPEN NIGHT”
PER LA NOTTE TRICOLORE A TORINO
In occasione della NOTTE TRICOLORE nel centro di Torino, mercoledì 16 marzo 2011 ore 18:00 -23:00 l’ADI Delegazione Piemonte e Valle d’Aosta organizza "one night show" con progettisti e distributori ADI MEMBER che terranno aperti i battenti sino a tardi organizzando eventi interni alle loro sedi del centro città per esposizione di prodotti di industrial design (prodotti in serie), progetti in fase di prototipo, fotografie e prodotti realizzati in serie limitata e/o pezzi unici. Il progetto nasce per sviluppare insieme agli ADI MEMBER sul territorio un ideale percorso intorno al design.
L'iniziativa si intitola "ADI MEMBER DESIGN OPEN NIGHT” e coinvolge Luisa Bocchietto, Andrea Brunazzi, Federica Cresto, Carlo Gaino, Mauro Galliano, Luciano Gallino, Bruno Giardino, Diego Maria Gugliermetto, Franco Gurlino, Osvaldo Ferraris, Monica Mantelli, Roberto Sorba.
Il pubblico è invitato a entrare liberamente nelle location coinvolte nell’iniziativa per approfondire la conoscenza intorno al variegato mondo del design attraverso l’esperienza ADI Delegazione in Piemonte: dalla progettazione industriale nel settore interior – trasportation sino ai raccordi con le arti applicate. Ore 18:00 – 23:00. Ingresso libero.
I punti d’incontro “movida” con gli ADI MEMBER sono lo studio “BwithC” di via Maria Vittoria 24, e i distributori GALLIANO HABITAT di via Pietro Micca 12, GURLINO ARREDAMENTI di via Carlo Alberto 38 e RES NOVA di via Accademia Albertina 10.
“SI ACCOMODI, PREGO - PLEASE HAVE A SIT”
in occasione della NOTTE TRICOLORE A TORINO
Carrellata storica sul design per assemblare idee e pensieri sul vivere quotidiano
ispirata al Simposio a cura di A.P.R.AG.I. “ATTRAVERSARE LO SCHERMO”
Mercoledì 16 marzo tra le ore 18:00 e le ore 23:00 in occasione della NOTTE TRICOLORE a Torino sarà possibile visitare in anteprima una sezione della nuova mostra proposta dal Museo del Design Galliano Habitat collocata nell’ala sinistra degli Infernotti di via Pietro Micca 12. L’anteprima de “SI ACCOMODI, PREGO - PLEASE TAKE A SIT”, primo degli appuntamenti della rassegna museale “GREEN MOOD” del 2011, comprende una carrellata di sedute storiche e contemporanee per ripensare all’accomodarsi quotidiano dai primi del Novecento ad oggi.
Il concept nasce in occasione del Simposio A.P.R.A.G.I. “ATTRAVERSARE LO SCHERMO”, manifestazione anche in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, a seguito di riflessioni sul tema dell’evoluzione progettuale della “seduta” nel campo del design, in particolare della chaise longue. La storia del design rientra infatti in una più generale storia della cultura dell’Uomo e l’installazione comprende pezzi appartenenti alla collezione Galliano Habitat con inconfondibili lavori di Charles Mackintosh, Marco Zanuso, Le Corbusier, Alvar Aalto, Achille Castiglioni, sino all’ironica presenza di insoliti pouf e un divano della serie “Big Eat” dell’ art designer contemporaneo Diego Maria Gugliermetto. L’ingresso è libero.
La mostra “SI ACCOMODI; PREGO - PLEASE TAKE A SIT” celebra i cinquant'anni di vita dell'azienda Galliano Habitat (1961) che sostiene il museo d'impresa dal 2008.
L’inaugurazione della mostra nella sua completezza è martedì 22 marzo alle ore 18:00, preceduta dalla conferenza stampa di presentazione alle ore 11,30 nella stessa sede.
ETNOTANGO PARADE
TANGO & DESIGN PER NOTTE TRICOLORE A TORINO
La danza si unisce al design per la NOTTE TRICOLORE nella capitale italiana del tango - Torino - in occasione dei Festeggiamenti per “Italia 150°”, mercoledì 16 marzo dalle ore 18:00 alle ore 24:00 con EtnoTango Parade.
La kermesse inizia con una colorata parata tanguera dedicata a una piccola porzione dei famosi quattordici km di portici torinesi : gli ultimi due isolati di via Pietro Micca con partenza ore 18 davanti al Museo del Design GH diretti verso piazza Solferino: da lì si fa tappa nei locali interni di Tucano Viaggi Ricerca e alle 19,30 si ritorna indietro per approdare nei locali sotterranei di Galliano Habitat, gli “Infernotti” museali contrassegnati dai caratteristi oblò, per “Tango e Design”.
Il presidio tricolore di “Etnotango Parade” è inoltre contrassegnato da immagini esposte lungo le vetrine di alcuni locali del percorso, tratte dal progetto fotografico “TANGO & DESIGN” di Luciano Gallino.
I tangueros saranno in parata lungo le tappe della mostra itinerante, che racconta il raccordo tra danza e progettazione industriale, un connubio emerso dalla vocazione stessa del Piemonte, che possiede capacità di astrazione creativa e cultura di progetto nel fare. Il design d’alta gamma e il tango argentino - di cui Torino è indiscussa capitale - vengono accostati per sperimentare il dialogo prossemico – ergonomico tra corpo e oggetti del quotidiano. I risultati – teatrali e coreografici tra forme plastiche statiche e corpi dinamici dei ballerini - vengono documentati artisticamente. La produzione del progetto espositivo è realizzata dal Museo del Design Galliano Habitat. La mostra –evento è itinerante e si abbina a manifestazioni di settore sul territorio.
Dress code per i bailarinos che vogliono partecipare: abbigliamento con accessorio rosso o bianco o verde, i colori della bandiera!
Ingresso libero. Ore 18:00 -24:00. Info evento: etnotango@libero.it - Solo Press: +39 335 661 62 55
Percorso ETNOTANGO PARADE:
Ore 18:00 : Partenza da via Pietro Micca 12 – Dolce Torino – Galliano Habitat
Ore 18:30 : Tappa intermedia presso Tucano Viaggi Ricerca, piazza Solferino 10
Ore 19,30 : Tappa finale presso Museo del Design GH, Infernotti, via Pietro Micca 12
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TUTTILUOGHI
Al Professor Claudio Pieroni, Docente di Pittura presso l’Accademia
Albertina delle Belle Arti di Torino, è stato commissionato da Daniele
Jalla, Dirigente del Coordinamento dei Servizi museali della Città di
Torino, la progettazione di uno stencil, la maschera normografica di un
simbolo attraverso il quale si contrassegneranno i luoghi scelti tra quelli
censiti dal Comune di Torino, con il fine di tracciare un vero e proprio
itinerario che celebri l’identità culturale e museale del capoluogo
piemontese.
L’invito è stato raccolto dal Prof. Pieroni e dal GRUPPO RADICI che hanno
pensato ad una diretta evoluzione, ossia alla creazione di un video, *un’opera
d’arte che racconti come gli artisti segnano *in determinati punti della
città la traccia grafica (creata con lo stencil commissionato) che rimandi
a Museo Torino e a www.museotorino.it, con il fine di incuriosire lo
spettatore, portandolo a cercare un approfondimento delle molteplici
opportunità culturali presenti nella scena torinese.
Il GRUPPO RADICI nasce presso l’Accademia Albertina Delle Belle Arti di
Torino come una creatura di Claudio Pieroni, Docente e Artista, che ama
dedicarsi ai suoi allievi e lavorarci fianco a fianco come abitualmente
fanno i liberi escursionisti di un territorio chiamato poesia.
Claudio Pieroni e GRUPPO RADICI avranno così il privilegio di andare a
sottolineare
mediante un’artistica e rispettosa marchiatura determinati luoghi di
Torino: questa operazione sarà portata a termine dai ragazzi che giungeranno
nei posti prestabiliti a piedi, utilizzando le proprie biciclette, i
mezzi forniti
da AMIAT e quelli della GTT (presenti in superficie e la metropolitana).
Claudio Pieroni e GRUPPO RADICI hanno scelto, all'interno dei ventitre
quartieri torinesi, quattro punti per quartiere arrivando così a
circoscriverne in totale novantadue particolarmente interessanti per
descrivere l’identità storica e culturale di Torino.
La città di Torino trova le sue origini già in epoca preromana ed è capace
di emozionarci ancora oggi che aggiunge al suo paesaggio degli spettacolari
fossili industriali: tutto questo accade perché essa è il risultato di
vari periodi storici i cui effetti architettonici coesistono e creano un
luogo amato da menti illuminate.
Da ogni angolo del mondo queste arrivano proprio per godere di una realtà
che sa emozionare per la sua nobiltà e umanità, per le immense ricchezze
artistiche e culturali, nonché per la luce che solamente qui esiste, così
come comprese Giorgio De Chirico.
Torino è importante celebrarla duemila e undici volte guardando il suo
sfaccettato e fiero sguardo pieno di dignità e complessità, proprio perché è
la prima che ha donato il suo contributo a favore dell’Italia che in questi
giorni festeggia i cento cinquant’anni di unità nazionale.
Il gruppo di lavoro desidera agire per sottolinearne, attraverso un segno
gesto visibile, la lucentezza viva e completa della sua identità urbana,
storica, artistica, culturale, museale, perché Torino ha tante anime che
la contraddistinguono e sa essere nobile, industriale, operaia, ma anche
magica e anarchica, mistica e spirituale.
Purtroppo è una tragica consuetudine umana quella di contrassegnare uno
spazio per sottolineare in esso la presenza di determinate etnie da
circoscrivere ed eliminare.
Il tutto confluirà nella creazione dell’opera finale, il video artistico,
che sarà eseguito con i mezzi del Professor Pieroni e di GRUPPO RADICI e
realizzato con la tecnologia e i modi dell’arte contemporanea: la scelta di
girare di notte, raccogliendo le immagini dei ragazzi che lasciano in
determinati luoghi cittadini un segno, nasce dall’esigenza di carpire la
vertigine poetica di Torino che nell’oscurità raggiunge il massimo della
bellezza.
"TUTTILUOGHI", progetto ideato dal Gruppo Radici estensione della Cattedra
di Pittura del Prof. Claudio Pieroni dell'Accademia Albertina di Belle Arti
di Torino, per il museoTorino
Gruppo Radici: Federica Beretta, Concetta Cicoira, Giulia Gallo, Valentina
Menegatti, Enrico Partengo, Ermal Rexhepi, Marta Scanu, Alejandro Tamagno,
Angela Viora
Diverse sedi - Torino