Karin Andersen
Elle Burchill
Anita Fontaine
Clemens Furtler
Richard Garet
Timothy Geraghty
Raymond Harmon
Ali Hossaini
Carlos Irijalba
Jeffrey Isaac
Marko Maetamm
Miltos Manetas
G.P. Mutoid
Astrid Nippoldt
Derek Ogbourne
Christian Rainer
Az.Namusn.Art
FRP2
NoiSeGrUp
OPLA+
Kurt Hofstetter
Davide Macullo
Karim Rashid
Karin Draaijer
Georg Nicolaus
Heinrich Nicolaus
Wolf Guenter Thiel
Giorgio Cutini
Alfio Di Bella
Franz Kafka
Mario Lunetta
Fausto Nicolini
Giuseppe Patroni Griffi
Gabriele Perretta
Vito Riviello
Emilio Villa
Paolo Volponi
Antonello Pelliccia
Mauro Afro Borella
Gianni Macalli
Franco Marrocco
Alberto Maria Prina
Paolo Roderi
Massimo Cartaginese
Giorgio Cutini
Bruno Mangiaterra
Marta Mambriani
Gian Luca Patini
Fausto Bertasa
Tullio Brunone
Paolo Cirio
Pietro Finelli
R'B
Gabriele Perretta
Una riflessione sul fare artistico contemporaneo tra lavori video, installazioni, ricerche, sperimentazioni artistiche co-autoriali e dinamiche contemporanee della rete italiana e internazionale.
a cura di Gabriele Perretta
SUDLAB Italia presenta XD 01.User Experience Designer a cura di Gabriele Perretta in collaborazione con: CRAB Centro di Ricerca dell’Accademia di Brera - Milano, FAIR - Berlin, Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate Scuola di Progettazione artistica per l'impresa - Brera2, Milano, V.A.M.P - Peer e WHITEBOX gallery - New York.
Concept
XD 01.User Experience Designer riflette su alcuni dei grandi quesiti che, da sempre, impegnano il fare artistico contemporaneo tra lavori video, installazioni, ricerche, sperimentazioni artistiche co-autoriali e dinamiche contemporanee della rete italiana e internazionale. Le attrezzature, le esperienze e le opere fin qui esposte sono dunque concepite al fine di dare e affidare sempre maggiore rilevanza al presente che non si definisce solo nello scenario del quotidiano flessibile e precario, perché nella realtà di ogni giorno si matura la responsabilità dell’agire del designer. Quanto più si acquista sicurezza nella realtà del “fare progetto”, del fare “ri-combined culture” tanto più si diviene consapevoli del linguaggio del design in cui si esprime la pienezza delle nostre e delle altrui facoltà; al contempo si rafforza la capacità di resistere anche agli interrogativi che fin dal presente sono proposti e proponibili nelle ulteriori stagioni della pratica artistica diffusa. In definitiva design e designer significa che tutti noi nel partage du monde dobbiamo acquisire le sicurezze possibili per affrontare la realtà del presente (to project), predisponendosi ad operare nel solco di un fare progetto (to design) ciò che lo comprenda (comprehend) ma che sicuramente, si volge oltre se stesso!
Già con l’eloquio del designer del ’97 si è affermata la pratica artistica progettuale e politica totale; con questo seguito XD open project rimarca lo stesso concetto dando misura di stabilità e confronto… Per definire appunto il corso del to design che prosegue nel tempo e volge sempre verso un futuro che è promessa di forma di vita e continuità di un’eccezionale esperienza, quale è sempre stata e continua ad essere la vita effettiva di un piano di lavoro. Design oltre e dasein qui et ora rappresenta la proiezione di ciascuno di noi verso un futuro che grazie ai media è già iniziato e che si costruisce nel tempo che viene dell’opera e che resta confermato giorno dopo giorno per proseguirne il cammino nel domani.
Complessa e affascinante bucine di ri-combined culture, fremente punto di incontro tra arte e scienza, economia e politica, teologia e tecnologia, XD coinvolge una sorprendente quantità di temi e oggetti, dalla cibernetica agli ombrelli, dall’etica post-fordista ai trickster, dalle tecnologie tsunami alla ceramica, da futuristiche isole utopiche a iperrealismi mentali infiniti. XD nel dare forma alle cose, ha prodotto strumenti di conflitto e nuove opere d’arte: la sua evoluzione è quindi una piattaforma mediale e un punto critico al tempo stesso, come l’oltre estetica del futuro. A questo proposito XD non ha dubbi: il nostro futuro è essenzialmente una questione di pluralità di designers, di costruzione e configurazione dei corpi, degli oggetti e dei pensieri. Attorno a questa provocatoria tesi si sviluppa una coltura di opere (no style) e meta-linguaggio, per penetrante acume critico e disarmante semplicità. XD si propone come un’interessante strumento interpretativo dei modelli to design e to experience per orientarsi nella quotidianità visibile e nei canovacci verosimili o immaginabili del mondo presente. Questa mostra appare dunque come il secondo appuntamento di un’iniziativa (ideata da Gabriele Perretta, col contributo di Peter Gabriel) realizzata all’Ex-Opificio di Via Ascanio Sforza a Milano nel 1997. In effetti si tratta e continua a trattarsi di un discorso articolato in varie fasi che vorrebbe segnare un percorso di riflessione sul destino sociale del meta-design contemporaneo in rapporto alla condizione del mondo non solo per come ci appare, ma anche per come esso - grazie ai media - si sta rappresentando e organizzando. Come avevamo posto in rilievo, in precedenti pubblicazioni di Experience Designers: abbiamo cercato di individuare forme (plural applications) di vita che ci accompagnino nel nostro percorso sul fondamento di una più approfondita conoscenza delle capacità di capire noi stessi (ourselves) come collective designers e di correlarci con la realtà delle reti e dei social network. Da qui la titolazione XD, visione che si esprime attraverso l’esperienza tra il design e l’oltre design, per intendere quelle motivazioni che appartengono alla nostra storia di sempre: medialismo, art.comm, media.comm(unity), mediamorfosi. Una storia che abbiamo il diritto e il bisogno di costruirci im Laufe der Zeit solo se saremo capaci di assicurarci una migliore capacità del fare design (design in motion).
VERNISSAGE 20/04/2011 - SPAZIO CONCEPT Via Vincenzo Forcella, 7 – Milano
L’infini n’a pas d’accent/ Take the trip every day of your life/ an anthology focused on the content of collective feat. SUDLAB Inter/National, with videos: Karin Andersen, Elle Burchill, Anita Fontaine, Clemens Fürtler, Richard Garet, Timothy Geraghty, Raymond Harmon, Ali Hossaini, Carlos Irijalba, Jeffrey Isaac, Marko Mäetamm, Miltos Manetas, G.P. Mutoid, Astrid Nippoldt, Derek Ogbourne, Christian Rainer. “No man’s knowledge can go beyond his experience.” SOCIAL DESIGNERs: Az.Namusn.Art, FRP2, NoiSeGrUp, OPLA+, Porka’s P.Proj. Late Fragment CALDIA Cube: a cura di Wolf Guenter Thiel feat. Kurt Hofstetter, Davide Macullo, Karim Rashid. If you are, new geographies flourish: TOM/sitemap feat. Karin Draaijer, Georg Nicolaus, Heinrich Nicolaus, Wolf Guenter Thiel. La Nature est un temple où de vivants piliers/Laissent parfois sortir des confuses paroles: re/furtiva vs Fotofonemi <> Correspondances a cura di Giuliana Laportella feat. Giorgio Cutini, Alfio Di Bella, Franz Kafka, Mario Lunetta, Fausto Nicolini, Giuseppe Patroni Griffi, Gabriele Perretta, Vito Riviello, Emilio Villa, Paolo Volponi. Interpretare il design nel colore Purple: Purple democracy, Antonello Pelliccia feat. Mauro Afro Borella, Gianni Macalli, Franco Marrocco, Alberto Maria Prina, Paolo Roderi. ‘Ways of Worldmaking’/Contro la linea retta: Voyagerlab: Massimo Cartaginese, Giorgio Cutini, Bruno Mangiaterra. «What is there?»: L’arte è negli occhi di chi la guarda a cura di Antonella Mazzoni feat. Marta Mambriani e Gian Luca Patini. “Uno strumento interpretativo dei modelli del to design e del to experience” a cura di MCD11: Fausto Bertasa, Tullio Brunone, Paolo Cirio, Pietro Finelli, R’B.
VERNISSAGE XFORMANCE: Mario 4MX Formisano (Almamegretta Bass Player) Live electronic music performance; Az.Namusn.Art.
FINISSAGE XFORMANCE: Il ritorno dello zero, a cura di Stessotesto; Tribute to Patti Smith, Purple Democracy feat. Rachele Pelliccia.
OPEN TALK 21/04/11 - h 16.00 - XD incontra Dossier HABITAT: intervengono Gabriele Perretta e Alberto Maria Prina EX CHIESA S. CARPOFORO Via Marco Formentini, 12 - Milano
OPENING 21/04/11 - h 18.00 - NUOVO CIB - GALL. FORMENTINI Via Marco Formentini, 10 – Milano
Il linguaggio è la madre, non l’ancella del pensiero: CRAB Coordinatore Francesco Correggia & working gr.: Maurizio Guerri, Ale Guzzetti, Andrea Pinotti, Federico Ferrari, con interventi di: Franco B, Jean-Christophe Bailly, Gianfranco Baruchello, Gianluca Bocchi, Daniel Buren, Lawrence Carroll, Jason Dodge, Félix Duque, David Freedberg, Nathalie Heinich, Georges Didi-Huberman, Anselm Kiefer, Jannis Kounellis, Giuseppe Longo, Boyan Manchev, Takesada Matsutani, Pietro Montani, William Moser, Hidetoshi Nagasawa, Jean-Luc Nancy, Markus Ophalders, Julius Popp, Jacques Rancière, Enrico Rava, Carlo Sini, Giuseppe Spagnulo, Mauro Staccioli, William Stock, Jean-Jacques Wunenburger, David Tremlett, Vincenzo Vitiello, Stefano Zecchi. La fisiologia da capo a piedi, canto. / Né la fisionomia né il cervello sono degni da soli della / Musa, la Forma completa è di gran lunga più degna feat. SUDLAB Italia, with videos: Cesare Accetta, Az.Namusn.Art, Enzo Berardi, Rita Casdia, Cast, Daniela Cignini, Piero Gatto, Lello Lopez, Antonello Matarazzo, OPLA+, Fabrizio Passarella, Porka’s P.Proj, R’B, Franco Silvestro, Nello Teodori, Lucio Tregua.
PREVIEW 07/04/11 - h 11.00 - EX CHIESA S. CARPOFORO Via Marco Formentini, 12 - Milano
Preview XD 01.User Experience Designer: Julius Popp incontra il CRAB
CREDITS Curatore Gabriele Perretta Consulenti Artistici Juan Puntes, Susie Lim, Rachele Bernini Programme Manager Antonio Perna Web Art Director Rosaria Millo Staff organizzativo Marida Giordano, Chiara Pirozzi Ufficio Stampa Diana Caccavale, Clementina Crocco Staff tecnico Antonio Protano, Giampiero Sapienza
INFO SUDLAB ITALIA Secondo Viale Melina, 4-6 - 80055 - Portici (NA) Italy - www.sudlab.com - info@sudlab.com
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Spazio Concept
via Vincenzo Forcella, 7 - Milano