Da Majakovskij a Tamim al-Barghouti, passando per il Po
Il Poetry Club e' una serata di intrattenimento a base di poesia. Un format centrato sul Poetry 'Fight' Club, una scazzottata poetica fra due autori. Immaginatevi Trilussa contro Bukowski o Sylvia Plath che stende Montale con un gancio secco. Poi gli passa il limone sulla fronte. Due poeti combattono sull'immaginario ring delle parole in rima e no, sul tema della rivoluzione. Il pubblico sara' giuria e arbitro. Quattro round. ll primo e' uppercut, un colpo secco. Un chupito carico. Denso. Senza pera. Il secondo e' fatto di jabs, colpi veloci. Cominciano a darci dentro. Cominciano a sudare. Nel terzo round vale tutto, compreso il colpo del coniglio, il chopper, il pugno dall'alto verso il basso con l'avversario a terra. Si dara' voce ai padrini, ai poeti guida. Nell'ultimo round i due poeti si regalano una poesia dritta, di potenza. E il poeta che rimane in piedi va a fare canottaggio al bar. A dar fiato ai poetici pugilatori alcune gustose rubriche: dalla imperdibile disfida del sonetto, alla misteriosissima poetrymanzia. Per info tel. 340-6630940