Prima assoluta del nuovo spettacolo di Pippo Delbono
Uno spettacolo cantato e danzato sull'eco delle parole di poeti come Eliot, Whitman, Rimbaud, riletti da Delbono per parlare di rivolta e di amore. "Ogni mio spettacolo e' una tappa che fa parte di un viaggio personale, e di un viaggio nel tempo che ci circonda. Un tempo turbolento, questo, di contrasti, di violenze, di una liberta' difficile da conquistare, ma anche di grandi rivolte, un tempo in fiamme. A volte mi piace pensare di essere gia' in un tempo nuovo, immaginando che quel tempo oscuro sia rimasto indietro, ma altre volte mi trovo ancora chiuso in una gabbia, asfissiato, dove sembra che non ci sia via d'uscita. Per questo spettacolo ho pensato a un luogo vuoto, come quelle stanze vuote, memoriali di orrori passati, che pero' portano ancora forti i segni, i colori, gli odori delle prigioni. Ma pensando anche alle stanze della mente svuotate dopo le grida di passione, di amore, di rabbia, di dolore. Un bisogno di lucidita' dopo la follia." Pippo Delbono. (Biglietti da 27 euro)