BoH Art e' un progetto che nasce per favorire lo scambio interculturale nell'ambito dell'arte contemporanea, collaborando con artisti ungheresi sparsi per tutto il mondo. La prima mostra presenta le opere di Zavavari Andras, Matyasi Peter, Szita Krisztina, Farkas Kata, N.189.
BoH Art è un progetto di arte contemporanea che nasce da un’idea di Fanni Fazekas con l’obiettivo di favorire lo scambio interculturale nell’ambito dell’arte contemporanea, collaborando con artisti ungheresi sparsi per tutto il mondo, realizzando concorsi di arte, una serie di scambi, residenze d’artista, mostre ecc.
Lanciato nel 2007, giunge nel 2011 alla sua quinta edizione: la prima tappa sarà una mostra a Faenza dal 17 al 22 maggio, in occasione del festival dell’arte Contemporanea (20-22 maggio).
La giuria internazionale che ha selezionato i progetti degli artisti ungheresi è composta da:
Alexis Hubshman (fondatore di of SCOPE Art Fair, USA - New York )
Valentin Diaconov (critico d’arte per la rivista Kommersant, PhD in Culture Studies, Russia - Mosca),
Gerlinde Miesenböck (artista indipendente - Austria),
Fanni Fazekas (artista e curatrice indipendente, Ungheria / Italia)
Brigitta Muladi (storica dell’arte e curatrice, Ungheria).
BoH Art è un concorso annuale, con diversi premi.
La prima mostra con le opere selezionate sarà allestita a Faenza, dal 17 al 22 maggio, presso Palazzo delle Esposizioni, Corso Mazzini 92.
Gli Artisti espositori:
Zavavàri Andràs – Video
Mátyási Péter – Painting
Szita Krisztina – Installation
Farkas Kata – Art book
N.189 - Photographie
Dopo Faenza, il progetto toccherà altri luoghi: sono previste una mostra alla Libera Università di Bolzano (autunno 2011) durante l’UniDays, Residenze d’artista di Artea ArtCohousing a Roma: Mátyási Péter – Painting e altri momenti espositivi e di presentazione di BoH Art in Italia e all’estero.
Il nome BoH Art
Il nome del progetto: «boh» è un’espressione italiana semplice, che significa «non lo so». Il tema dei progetti, infatti, non è mai definito, lasciando così piena apertura alle idee degli artisti.
BoH ha dunque un duplice significato: da una parte la volontà di non definire che evoca questa espressione si allaccia all’ampia gamma di tecniche, tematiche e linguaggi presentati; dall’altra il titolo unisce le iniziali di Bolzano e Hungary.
KInD Project
Nel 2011 partirà anche KInD, un nuovo progetto che avrà la sua prima tappa sempre a Faenza dal 17 al 22 maggio. Durante la mostra di BoH Art, saranno in esposizione opere d’arte fatte dai bambini di una scuola elementare ungherese che il pubblico potrà acquisire tramite donazione.
L’incasso sarà devoluto in beneficienza per l’acquisto di attrezzature, macchinari, colori e materiali vari per la creazione di laboratori di arte e artigianato (ceramica, pittura, scultura, etc.) per i bambini socialmente svantaggiati e gli orfani che vivono nelle “Case per Bambini” in Ungheria.
Il nome KInD si riferisce a kind, che in inglese significa gentile e in tedesco bambino; le tre lettere maiuscole si riferiscono poi a KID, che significa bambino in inglese.
Info: www.innaf.it
Fanni Fazekas
Project Manager & Art Director
email:. fanni.bohart@gmail.com
t. 0039 333 112 8335
Press: Paola Casta, press.bohart@gmail.com
Inaugurazione: martedì 17 maggio alle ore 18.00.
Palazzo delle Esposizioni (Ex Chiesa di San Giuseppe)
corso Mazzini, 92 - Faenza (RA)
orari: dalle 10.00 alle 22.00
ingresso libero