In una bella giornata di sole e di vento, Ciroli ha fatto una passeggiata e le porte-finestre di un qualsiasi anonimo caseggiato si sono trasformate in irresistibili ribalte teatrali. Disegnando col gesso una casa e appendendovi le sue porte-finestre-trespoli, popolate di mille abitanti, Ciroli ha ricreato per noi questo momento di inatteso stupore. (Alessia Muroni)
tremani
Dal 29 novembre al 4 gennaio 2003
Inaugurazione: Venerdì 29 novembre ore 18.00
Due personaggi, buffi e inquietanti insieme come sanno essere le creature di Roberto Ciroli, si affacciano da una porta-finestra; delle quattro mani in campo, tre risultano essere in eccesso.
Una vecchina, alla finestra accanto, chiusa e borbottante negli acciacchi dell’età , tira su con precauzione un cesto. Un altro personaggio, più in la, gesticola concitato.
In una bella giornata di sole e di vento, Ciroli ha fatto una passeggiata e le porte-finestre di un qualsiasi anonimo caseggiato si sono trasformate in irresistibili ribalte teatrali. Disegnando col gesso una casa e appendendovi le sue porte-finestre-trespoli, popolate di mille abitanti, Ciroli ha ricreato per noi questo momento di inatteso stupore.
Soli o a coppie, i suoi omini portano alla finestra e, per così dire, donano al mondo, la loro inconfondibile identità fatta di piccole e grandi miserie, di calcoli spudorati, di tenerezza arguta, di buonumore chiassoso e popolaresco. Che siano scene comuni o momenti particolari, l’ironia con cui l’artista le coglie trasforma le situazioni in scenette di fulmineo humour, salaci calembour che giocano fra interno ed esterno della casa portando la vita privata e i suoi minimi feroci misteri sulla pubblica via, perché più che mai, nelle intenzioni dell’artista, l’arte non sia né pesante né pedante, rigore che mantiene le distanze, ma qualcosa invece che ci avvicina e con la fantasia ci cattura.
Così, come un inedito, casalingo interfaccia fra la casa e la strada, la porta-finestra sottolinea e ritaglia azioni oggetti e persone, trasformandoci in voyeur divertiti e affascinati dal formicolare di vita che trasforma un qualsiasi palazzone in una summa frenetica e rumorosa di vizi e virtù, di azioni desideri e pensieri di una pittoresca umanità . Che ci assomiglia, più di quanto non siamo disposti ad ammettere.
Alessia Muroni
Orario 15-19 - Festivi su appuntamento
fabioparisartgallery
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