Nicola Carignani presenta 'Steal and Burn', un doppio progetto attraverso cui individua due tipologie umane e urbane distanti, ma accomunate da un’emarginazione subita o ricercata.
Inaugurazione Sabato 30 Novembre 2002 ore 18.30
Nicola Carignani presenta “Steal and Burnâ€, un doppio
progetto attraverso cui individua due tipologie umane
e urbane distanti, ma accomunate da un’emarginazione
subita o ricercata. Carignani compie un furto, quello
di stralci di vita, rubati dal video Intermission,
mentre, attraverso una serie fotografica in bianco e
nero, ci rende partecipi della “combustione†che
consuma i giovani protagonisti degli scatti,
usurpatori e vandali di una città trasfigurata in un
enorme skate-park.
Il video Intermission (2002) spia individui isolati
che sostano nei parchi in uno stato d’inerzia o
d’apatia, oppure si dedicano a micro-attivitÃ
incomprensibili e inconcludenti (un’anziana donna che
vuota la borsetta, distribuendo innumerevoli bustine
di plastica su una panchina; un ragazzo che si muove
nervosamente e rivolge un gesto giustificatorio ad un
interlocutore invisibile), o ancora ad uno sfoggio di
hobbies improbabili (un uomo che suona la cornamusa);
comportamenti non precisamenti disfunzionali, ma
vagamente balzani, che comunicano un disagio.
Una serie fotografica registra, in maniera volutamente
maldestra — da skate-zine — un gruppo di skaters
incalliti che dedicano ogni energia a pericolosi
tricks sulla tavola. Le frasi pronunciate dai ragazzi
dopo la session notturna, sono trasposte sul muro
della galleria e c’informano di un’ossessione quasi
autolesionista, la sfida continua alle regole e alle
istituzioni urbane e sociali e ai propri limiti
fisici, in un desiderio totalizzante di fuga da
un’esistenza addomesticata.
Nicola Carignani è nato a Pietrasanta (Lu) nel 1978.
Si è diplomato in fotografia al London College of
Printing di Londra e alla Fondazione Studio Marangoni
di Firenze. È fondatore e direttore artistico della
rivista di cultura contemporanea Boiler. Vive e lavora
a Milano.
Mostre principali:
2002 “Brand New Bohemiansâ€, La Casa dell’Arte,
Rosignano Marittimo (LI) (a cura di Chiara Leoni);
“Via satelliteâ€, Mercati traianei, Roma (a cura di
Alessandra Galletta)
2001 Centre Culturel Français, Torino (a cura di
a.titolo e Franco Vaccari)
2000 “Les traisons du modèleâ€, Chapelle du Rahm,
Lussemburgo (a cura di Paul de Felice): “Elective
Affinitiesâ€, Big Torino, Torino (a cura di Nicoletta
Leonardi)
1999 “Shiftâ€, Studio Ercolani, Bologna (a cura di
Chiara Leoni); “Entropiaâ€, Spaziotempo, Firenze (a
cura di Matteo Chini); “Multiple Visionâ€, Taranto
Gallery, New York (a cura di Nicoletta Leonardi) /
Clone Media Gallery, Londra.
Catalogo in galleria con un testo di Chiara Leoni.
foto: Simone
Studio Ercolani – viale G.B. Ercolani 5/2 – 40138
Bologna
Tel. e fax 051 398076 – cell. 348 7337878