30/11/2002
Luci di Ancona
Diverse sedi, Ancona
Segni luminosi diffusi nella citta'. Nei luoghi conosciuti e in quelli inaspettati. Sono segni di luce: installazioni, luminarie e illuminazioni monumentali. L'arte contemporanea, il design, la video arte, la comunicazione a cura di autori e personalita' artistiche differenti.
Edizione 2002
Segni luminosi diffusi nella città . Nei luoghi conosciuti e in quelli inaspettati.
"Luci di Ancona", il progetto tra pubblico e privato voluto dall'Amministrazione Comunale, FAI-Fondo Ambiente Italiano, Università degli Studi, Confcommercio, Conero Bus, Authority del Porto e Banca Popolare di Ancona presenta per tutto il mese di dicembre le installazioni dell'edizione 2002.
Un'edizione che pone al centro del progetto la luce urbana nella sua accezione più ampia e complessa, quando essa diviene, oltre che dato tecnico e tecnologico di servizio, un autonomo segno di arte, cultura e comunicazione.
Quando comunica, racconta e si racconta, segna lo spazio e diviene elemento essenziale del paesaggio urbano e sociale, traino di un' ampia e articolata proposta culturale, turistica e commerciale. Di nuovo sono luci accese su Ancona e luci accese per Ancona. Il capoluogo dorico ha scelto di investire sulla luce per segnare e riscoprire le identità della città , la memoria dei suoi luoghi e del suo patrimonio artistico e storico. Valorizzazione e conoscenza: la luce per nominare la città .
Sono segni di luce: installazioni, luminarie e illuminazioni monumentali. L'arte contemporanea, il design, la video arte, la comunicazione a cura di autori e personalità artistiche differenti. L'edizione 2002 prevede inaugurazioni in sequenza dall'1 al 15 dicembre in vari luoghi della città per le tre sezioni dell'iniziativa.
Per le Luci d'autore sensibilità e poetiche trasversali, con il Pollicino alato del designer Denis Santachiara, un pulmino del trasporto pubblico che diventa mezzo per un tour delle luci ma anche messaggio esso stesso, opera luminosa itinerante; un percorso della memoria, quello delle statue di Ancona dell'artista napoletana Raffaella Nappo, con il monumento al Partigiano, quello a Traiano, il monumento al Cane, quello a Pinocchio, e la statua dedicata a Luigi Albertini; l'installazione 'Novecento' del videoartista Mario Sasso e il 'Bosco parlante' di Silvia Fiorentino. Luci Speciali che citano e arricchiscono la tradizione degli addobbi natalizi negli spazi urbani. Altre Luci con installazioni speciali in vari luoghi della città insieme a illuminazioni monumentali: Villa Rey, Arco di Traiano, facciata della Loggia dei Mercanti, piazza Salvo D'Acquisto.
Una sorpresa accenderà il Natale sullo Scalo Vittorio Emanuele, nel punto di raccordo tra la città e il porto, un luogo di passaggio allo stesso tempo reale e simbolico, dove la città si lega al mare, allo scambio, ai transiti delle merci e delle persone. Luogo di partenza e di ritorno.
Luci di Ancona è un progetto ideato e curato dallo Studio Salmoni Architetti con Cristiana Colli.
La comunicazione é a cura di Leonardo Cemak.
Tutti gli allestimenti e le installazioni sono realizzate da IECE S.p.A..
Per informazioni
Cristiana Colli tel 071964139 fax 071964185
Studio Salmoni Architetti tel e fax 071202208