Una selezione di fotografie quasi dei "ritratti d'architettura", grazie al taglio che l'artista attribuisce ad ogni immagine, ad una chiave di lettura tutta personale, al colore quasi totalmente assente dalla scena, cosi' che il fruitore possa concentrarsi sulla forma e sul disegno.
A cura di Biba Mogherini
Bosi Artes presenta Marinella Paolini: Urban Soul, una mostra che vede protagonisti gli scatti di
una professionista che ha dedicato la sua vita alla fotografia.
L’esposizione, a cura di Biba Mogherini, sarà inaugurata giovedì 9 Giugno dalle ore 18.30 presso
la sede di Via Pinciana 41, dove resterà fino alla fine del mese.
Marinella Paolini è nota ad un pubblico non esclusivamente legato all’arte grazie alla sua
ventennale collaborazione con le maggiori testate nazionali ed internazionali, per le quali ha
immortalato alcune tra le più belle case del mondo, con scatti che hanno riempito centinaia di
copertine.
Da qualche anno, però, la necessità di andare oltre e la continua sete di ricerca ed innovazione
hanno preso il sopravvento nella fotografa che, non accontentandosi più della fotografia come
testimonianza, ha “dovuto” seguire il suo istinto per quella che ormai era diventata una necessità:
“arrivare all’anima delle cose, allargando il ventaglio dei soggetti che finiscono sotto il suo
mirino”.
In particolare Urban Soul vede protagoniste una selezione di fotografie che potrebbero essere
definite veri e propri “ritratti d’architettura”, grazie al taglio particolare che l’artista attribuisce ad
ogni immagine, ad una chiave di lettura tutta personale, al colore quasi totalmente assente dalla
scena, così che il fruitore possa concentrarsi sulla forma e sul disegno.
Urban Soul, progetto espositivo che nel prossimo autunno sbarcherà a Los Angeles, nasce
dall’esigenza della Paolini di sviscerare l’anima degli edifici che sceglie di fotografare, proprio
come avviene per un ritratto.
Ma ciò che conferisce ancor più unicità alle opere di Marinella Paolini è la tecnica di stampa -ideata
dall’artista e realizzata per lei in esclusiva- che avviene direttamente su skybond, materiale
ampiamente utilizzato da architetti e designers nella realizzazione di edifici e che, come lei stessa
tiene a sottolineare, rende le opere interessanti dal punto di vista sensoriale, non solo visivo ma
anche tattile.
Immagine e materiale, dunque, si fondono dando vita ad un risultato irripetibile, che vede in ogni
stampa dettagli differenti, superando così quello che solitamente è considerato un limite nella
fotografia d’arte: la serialità.
Inaugurazione: giovedì 9 Giugno dalle ore 18:30
Bosi Artes
Via Pinciana 41, Roma
Orario: dal lunedi al venerdi 10-19:30, sabato 10-13.30
Ingresso libero