Simone Bertuzzi
Palm Wine
Gianluca e Massimiliano De Serio
Salottobuono
Vincenzo Latronico
Stefano Graziani
Ultima tranche dei workshop tenuti da Simone Bertuzzi / Palm Wine, Gianluca e Massimiliano De Serio, Vincenzo Latronico. Salottobuono introdurra' un percorso dedicato ai Cinque atti fondamentali, cortometraggi pubblicati tra il '72 e il '73, che pongono l'architettura in relazione con i riti fondamentali dell'esistenza.
Lunedì 13 giugno alle ore 18.30 il project space inaugura "Homeworks",
la quinta e ultima tranche dei workshop annuali.
In questa occasione Salottobuono introdurrà l'ultimo episodio del suo
percorso dedicato ai Cinque atti fondamentali, pubblicati da
Superstudio su Casabella tra il 1972 e il 1973.
Inizialmente concepiti come cinque sceneggiature per altrettanti
cortometraggi, i Cinque atti fondamentali, pongono l'architettura in
relazione con i riti fondamentali dell'esistenza, tentando una
rifondazione antropologica e filosofica della disciplina al di fuori
delle logiche di produzione e consumo capitalistiche. A quasi
quarant'anni di distanza, Salottobuono torna a ragionare sulla
dimensione rituale dell'architettura, sulla possibilità di una
rivolta, sul rinnovarsi di un pensiero critico.
Dall'ottobre 2010 il project space di Kaleidoscope ha ospitato quattro
workshop annuali tenuti da Simone Bertuzzi / Palm Wine, Gianluca e
Massimiliano De Serio, Vincenzo Latronico e Salottobuono.
Nel contesto della programmazione annuale, il format dei workshop è
stato inteso a costruire un dialogo continuativo con il pubblico del
project space. Bertuzzi, De Serio, Latronico e Salottobuono sono stati
invitati a presentare al pubblico un indirizzo di ricerca interno alla
loro pratica e a discutere una metodologia di lavoro.
Attraverso i workshop, il project space di Kaleidoscope ha inteso
offrire occasioni inedite di approfondimento e condivisione di aspetti
solitamente poco visibili del processo creativo, proponendosi come un
luogo dove il pubblico ha potuto sperimentare un nuovo approccio
discorsivo alle pratiche artistiche.
Affinché questa sperimentazione fosse quanto più fertile, i quattro
workshop sono stati improntati all’interdisciplinarietà e hanno aperto
il discorso sulle arti visive a riflessioni sulla musica, il cinema,
l’architettura e la letteratura.
Nel corso di "Homeworks" ogni relatore sarà invitato a contribuire
alla costruzione di un display espositivo con l'intento di
ripercorrere le tematiche affrontate e le metodologie di lavoro
utilizzate durante l'anno. Il materiale di ricerca, le opere e i
progetti presentati saranno fruibili fino al 16 luglio.
Con "Homeworks" si conclude la programmazione della stagione 2010-2011
del project space di Kaleidoscope è affidata alla curatela di Michele
D’Aurizio ed Eva Fabbris.
I workshop successivi seguiranno il calendario seguente: 20 giugno:
Vincenzo Latronico in conversazione con Gernot Wieland; 27 giugno:
Simone Bertuzzi / Palm Wine; 4 luglio: Gianluca e Massimiliano De Serio.
I workshop non richiedono iscrizione e si tengono in italiano.
Lunedì 13 giugno alle ore 18.30
KALEIDOSCOPE
via Masera di fronte al n.10, Milano
Dal lunedì al sabato, ore 15-19 (o su appuntamento)
ingresso libero