Viafarini (vecchia sede)
Milano
via Farini, 35
02 66804473
WEB
Sabrina Mezzaqui
dal 11/12/2002 al 31/1/2003
02 66804473 FAX 02 66804473
WEB
Segnalato da

Viafarini




 
calendario eventi  :: 
Inaugurazioni | In corso
Giugno 2025
lmmgvsd
      1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30
 




11/12/2002

Sabrina Mezzaqui

Viafarini (vecchia sede), Milano

Vocabolario. Cinque sono i lavori che compongono la mostra: Il senso dell'ordine, Colonna, Case gialle, Vocabolario e tre libri-oggetto. La mostra e' costruita su un gioco di opposti, ordine e disordine, astrazione e rappresentazione, e sul rapporto tra le parole e le cose, tra le cose e l'immaginazione, sul valore e sull'inganno dei meccanismi di percezione.


comunicato stampa

Vocabolario è il titolo della mostra personale che Sabrina Mezzaqui ha progettato per Viafarini. Cinque sono i lavori che la compongono: Il senso dell'ordine, Colonna, Case gialle, Vocabolario e tre libri-oggetto. Tutti in bianco e nero, o quasi. Tre di carta e due videoproiezioni.

Sabrina Mezzaqui ha sempre messo in gioco nel suo lavoro il senso del fare manuale. L'infilare perline o il disegnare motivi senza significato apparente come modo per raccontare il proprio "stare al mondo" oppure per dare voce a un microcosmo d'accadimenti quotidiani, attraverso materiali fragili e immagini impalpabili. Vocabolario è anche tutto questo, ma la mostra è costruita anche su un gioco di opposti, ordine e disordine, astrazione e rappresentazione, e sul rapporto tra le parole e le cose, tra le cose e l'immaginazione, sul valore e sull'inganno dei meccanismi di percezione.

Il senso dell¹ordine: 250 fogli riempiti con 250 diversi motivi decorativi copiati da schemi per tessitura. Il titolo deriva da un noto testo di Gombrich sulla decorazione. All¹apparenza una superficie optical. Il lavoro di Sabrina Mezzaqui, però, non ha rigore scientifico o valore dimostrativo. Quale rigore e senso possono esserci nel decorare a mano una superficie così vasta, che potrebbe essere senza fine? Sono nel gesto ripetitivo della mano, che cerca di ordinare il filo dei pensieri, foglio dopo foglio, giorno dopo giorno, e che dà luogo ad una struttura che nasconde variazione e disordine entro apparente ordine, una costellazione astratta e accecante. Un inganno dell¹occhio.

Case gialle e Colonna, le videoproiezioni. Rondini spiccano il volo. Formiche nere salgono lungo il muro bianco. Una fila ordinata e continua. Un banale movimento, un semplice accadimento si trasforma in un¹altra struttura astratta, motivo ornamentale che si muove con ripetitiva regolarità.

Vocabolario: prendere le illustrazioni ­ casa, sedia, aereo, auto, albero, ecc. - che nei vocabolari accompagnano le corrispondenti definizioni, ingrandirle, ritagliarle. Venti grandi "disegni" ritagliati nella carta compongono Vocabolario, ma dei disegni rimane solo il segno nero. A disorientare lo sguardo.

I tre libri-oggetto. Un processo di smontaggio e rimontaggio: tre grandi romanzi della letteratura italiana del Novecento - ³L¹isola di Arturo² di Elsa Morante, ³Le parole tra noi leggere² di Lalla Romano e ³Lessico familiare² di Natalia Ginzburg - sono trasformati da Sabrina Mezzaqui, utilizzando semplice carta, in tre piccoli oggetti. Che nella loro forma rendono visibili trame e significati. Le parole diventano immagini.

A cura di Alessandra Pioselli

Inaugurazione: giovedì 12 dicembre ore 18

Viafarini via Farini 35 Milano
dal martedì al sabato dalle 15 alle 19

Si ringraziano la Galleria Massimo Minini e la Galleria Continua per la collaborazione.

IN ARCHIVIO [79]
Magic Moments
dal 8/4/2013 al 13/4/2013

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede


ACCETTO
Questo sito utilizza cookie per ottimizzare la tua esperienza online. Accettando di utilizzare questo sito senza modificare le tue preferenze relative ai cookie, autorizzi l'uso di cookie da parte nostra. Puoi eliminare e bloccare tutti i cookie di questo sito web, ma alcuni elementi del sito potrebbero non funzionare correttamente.