Dove sono in questa storia. Per un giorno, sul palco, la realizzazione di un'opera che riprende come tema di riflessione l'erosione del patrimonio storico-artistico e turistico del nostro Paese.
In collaborazione con Provincia di Ferrara
Comune di Copparo
L’iniziativa rientra nel quadro de "Il Mestiere delle Arti", un progetto triennale di formazione avanzata sostenuto dal Ministero della Gioventù e dalla Regione Emilia Romagna – Assessorato al Progetto Giovani ed attuato dal GA/ER (Associazione Giovani Artisti dell’Emilia Romagna), dal Comune e dalla Provincia di Ferrara. Ultima fase del programma è la realizzazione completa da parte di ciascun allievo-artista di una propria mostra personale: dalla concezione espositiva all’allestimento, fino alla comunicazione e gestione dell’evento.
Il 24 giugno si assisterà ad un evento unico e irripetibile sul palcoscenico dello storico Teatro De Micheli di Copparo. La realizzazione di un’opera che riprende come tema di riflessione l’erosione del patrimonio storico-artistico e turistico del nostro Paese. Non si assisterà ad una critica teorica sulla gestione disastrosa del nostro massimo bene nazionale, ma si cercherà di prenderne coscienza attraverso la partecipazione ad un ciclo di creazione, di vita e di morte di un monumento esemplare: la Casa dei Gladiatori di Pompei.
Come è noto, l’edificio è stato di recente raso al suolo da un crollo improvviso: diventa pertanto esempio scottante e attuale del malgoverno dei beni culturali in Italia. Situazione critica generalizzata, che accomuna, nel contesto di questo progetto, architettura e archeologia, l’arte contemporanea e il teatro.
Afferma l’artista: “Il teatro è un luogo soggetto ad una sorta di erosione principalmente per motivi economici. Per quell’unica giornata, come ad uno spettacolo teatrale, gli spettatori assisteranno alla disgregazione di un modello in scala della Domus dei Gladiatori. Si innescherà un principio distruttivo semplicemente ‘toccando’ la scultura-monumento, che è fatta di creta e quindi modellabile e modificabile potenzialmente all’infinito. Il pubblico potrà accedere al palcoscenico e vivere da vicino i diversi momenti e processi dell’evento”.
Cosimo Veneziano vive è lavora a Torino. Da alcuni anni indaga il rapporto tra cambiamenti sociali e territorio urbano. Tra i suoi lavori recenti, "Non è cosa", a cura di Lisa Parola/a.titolo e "La possibilità di un’isola", ospitato negli spazi dell’associazione Barriera a Torino. E' tra i fondatori di Diogene Bivacco Urbano, residenza per artisti (www.progettodiogene.eu).
Ufficio Stampa Elisa Bianchi – Tel.348/6931944 – mail elisabianchi@ilmestieredellearti.it
Informazioni Biglietteria del Teatro – Tel. 0532/871634
Inaugurazione 24 Giugno dalle 15
Sede Teatro Comunale De Micheli
Piazza del Popolo 11/A, Copparo (Fe)
24 Giugno, dalle 15:00 alle 21:00 (orario continuato)
Ingresso libero