Ufficio Stampa Fondazione Ravenna Manifestazioni
Prima assoluta di 'Bora' live set di Yuri Ancarani e Stephen O'Malley. Nell'ambito della XXII edizione di Ravenna Festival
Le 'Stregonerie sonore' di Ravenna Festival continuano a proporre nomi fondamentali della scena musicale indipendente e sperimentale. E questa volta in modo ancora piu' originale: arriva in scena infatti l'indiscusso maestro del drone doom metal, il versatile chitarrista statunitense Stephen O'Malley, in grado di creare anche musiche raffinate e rarefatte per il teatro. Questa volta, O'Malley collabora con un partner inedito, il ravennate Yuri Ancarani, fra i piu' interessanti artisti visivi e registi della scena italiana e internazionale. La nuova produzione di Ravenna Festival, un live set intitolato 'Bora', verra' presentata in prima assoluta; in programma la proiezione di un altro cortometraggio di Ancarani, 'Il Capo' (2010); e l'esibizione da solista di O'Malley. 'Bora' ha al centro il vento del nord-est, la Bora e contiene tracce sonore e visive del vento. Ancarani ha scelto la Val Rosandra nel Carso, fra Slovenia e Italia, un paesaggio segnato solo dal tempo in cui l'unica memoria umana e' una traccia sassosa, un sentiero da montanari praticato, fino a un decennio fa, anche da clandestini e forse, prima, da contrabbandieri, e ancora prima da partigiani. Appuntamento lunedi' 4 luglio, alla Rocca Brancaleone, realizzato in collaborazione con Bronson Produzioni. Biglietto 12 euro (10 ridotto fino a 26 anni), fino a 18 anni 5 euro.