Esposizione monografica di Philippe Ramette con interventi di Denis Savary, in collaborazione con l'artista
Esposizione monografica. Attraverso un progetto sorprendente, a meta' tra scultura e installazione, Philippe Ramette esplora nuovi territori con la poesia e la precisione che gli sono propri. L'artista ci rivela il suo universo invertendolo, come nel percorso di un funambolo, tra equilibrio e squilibrio, testimoniando il procedere dell'artista come quello di ognuno, sempre sul filo, tra cadute e risalite, tra contemplazione razionale ed irrazionale, tra apparizione e scomparsa. A completare la mostra, Ramette ha invitato al CRAC l'artista svizzero Dennis Savary, che, a partire da interventi singoli, trasformera' tutto l'edificio in uno strumento monumentale per ribadire le proposte di Philippe Ramette intervenendo sulla percezione fisica e sensoriale delle opere e degli spazi. Il progetto di Savary e' stato realizzato in collaborazione con il Festival de Radio France et Montpellier Languedoc-Roussillon. Mostra a cura di Noelle Tissier; vernissage 8 luglio ore 18,30 con performance di la cellule (Becquemin&Sagot). Ingresso libero.