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8/7/2011

Sentimento Nuevo

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, Bologna

A cura di Davide Ferri e Antonio Grulli

Qual è lo stato della nuova critica d'arte in Italia?
Chi sono le sue figure di riferimento?
Come è cambiata la scrittura d'arte nell'epoca dei curatori?
E' possibile trovare una nuova scala di valori, un nuovo vocabolario, nuovi modelli narrativi per la critica d'arte?
E' vero che in Italia si scrive molto ma si legge poco anche tra gli addetti ai lavori?
Quali sono gli articoli e i saggi più importanti degli ultimi dieci anni?
Siamo ancora in grado di racchiudere la scena dell'arte italiana attuale in un pensiero critico forte, capace di imporsi anche fuori dai nostri confini?

Quali punti di forza e carenze possiedono le nuove riviste e case editrici?
Esiste uno spazio di dibattito critico sui quotidiani e i principali mezzi di comunicazione?
Perchè in Italia i musei faticano a costituirsi come istituzioni in cui una comunità di artisti, critici, curatori, galleristi, collezionisti, scrittori, editori, possano raccogliersi attorno ad un pensiero critico?

Sentimiento Nuevo, la serie di incontri, performance, ed eventi volti a indagare il mondo della scrittura e della nuova critica d'arte in Italia, arriva al secondo appuntamento. Si tratta di una tavola rotonda (che si svolgerà sabato 9 luglio, dalle ore 19) in cui Francesco Arena (artista), Anna De Manincor (artista del gruppo/collettivo ZimmerFrei), Vincenzo Latronico (scrittore e critico d'arte), Diego Perrone (artista), Elena Volpato (critica d'arte e curatrice alla GAM di Torino) e Italo Zuffi (artista) saranno invitati a parlare dell'arte italiana di questi ultimi anni, a partire da quelle opere, sempre più numerose da qualche tempo a questa parte, che invitano a rileggere e reinterpretare il nostro paese, l'Italia.

E' possibile dunque individuare una linea nell'arte italiana che tenga conto di concetti quali l'impegno e la responsabilità? Sono categorie estratte dal libro New Italian Epic del collettivo bolognese Wu Ming, che i due curatori di Sentimiento Nuevo hanno posto alla base di questo appuntamento. Il libro infatti è un racconto della letteratura italiana recente che approda all'idea di una nuova epica, indicata come una possibile via d'uscita dal caos e dal cinismo postmoderno. Si può dire che qualcosa di analogo stia accadendo anche nel mondo delle arti visive? La tavola rotonda si svolgerà nella sala conferenze del MAMbo, interamente trasformata da un intervento di Flavio Favelli in collaborazione con gli studenti del corso di Comunicazione e Didattica dell'Arte dell'Accademia di Belle Arti di Bologna.

Sempre sabato 9 luglio verranno inoltre presentate tre opere: Eppur si muove, una grande bandiera di Luca Vitone appesa nella sala foyer del MAMbo, Giornali nel vuoto di un'aureola, una scultura di Francesco Arena che verrà posizionata in uno spazio attiguo alla sala conferenze, e due maglie disegnate da Canedicoda (canedicoda.com) per l'occasione, che andranno a sostituire le due realizzate da Flavio Favelli e indossate dai curatori durante la prima discussione.

Verrà infine presentato il secondo numero dei quaderni di Sentimiento Nuevo (disegnato da Filippo Nostri), un dialogo che include i contributi dei partecipanti al progetto.

In questi giorni è entrato in funzione il blog http://sentimientonuevo.tumblr.com/ realizzato in collaborazione con Marta Fantin, dove trovare gli album fotografici degli eventi, testi e materiali vari legati alle tematiche che vengono sviluppate durante gli incontri.

Immagine: Italo Zuffi, Una linea nell'arte italiana, 2010
4 targhette in alluminio, cm 27x8x0,3 ciascuna
Courtesy Pinksummer, Genova
Photo Italo Zuffi

Sabato 9 luglio, ore 19

Sala conferenze MAMbo
via Don Minzoni, 14, Bologna
ingresso libero

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