Book 3 & 4: XVII XVIII XXII XXIX XXXII (1989-90), performed by Marco Fusi, violino solo
L'appuntamento chiude la mostra dedicata a John Cage. Il ciclo dei Freeman Etudes e' una serie di studi per violino solo e rappresenta l'ennesimo progetto di Cage scritto con la nota minuzia micro strutturale. Il titolo rende omaggio alla committente del lavoro, la mecenate e collezionista Betty Freeman (1921-2010). Sviluppati con l'iniziale collaborazione del violinista Paul Zukofsky tra il 1977 e il 1980 e poi abbandonati per l'estrema complessita' di interpretazione, vennero ripresi e completati nel 1990 in un secondo conclusivo quaderno grazie all'interesse del violinista Irvine Arditti e con l'aiuto dello studioso James Pritchett. I Freeman Etudes sottendono un'articolazione in trentadue parti in quattro libri di otto studi ciascuno, aspetto rivelatore del forte interesse di Cage per l'organizzazione di piccole forme all'interno di un respiro piu' ampio e simmetrico. Di fatto, Cage scinde la fase preparatoria dall'atto d'esecuzione-ascolto creando un labirinto trasparente ove siamo contemporaneamente liberi e prigionieri. Il concerto e' preceduto da due ascolti: Williams Mix (1952) e Fontana Mix (1958) entrambi per nastro magnetico.