Associazione Culturale AuraVisiva
Di cielo vestita. La mostra, divisa in tre sezioni principali ('radioso sollievo', 'variabile quiete' e 'uggiosa mestizia') rivela le diverse facce di una stessa citta', Cagliari, raccontata attraverso le tele dell'artista.
a cura di Marta Cincotti
“Di cielo vestita” è il titolo della mostra di Elisabetta Cabras Mannu che si terrà presso il Palazzo Regio di Cagliari a partire dal prossimo 1 settembre. La mostra, curata da Marta Cincotti e organizzata dall’associazione culturale Auravisiva, è promossa dalla Provincia di Cagliari.
Elisabetta Cabras Mannu, pittrice autodidatta e figlia d’arte si dedica da più di vent’anni alla pittura di paesaggio, dedicandosi alle due città cui è legata, Cagliari e Bosa. I suoi lavori si trovano presso collezioni pubbliche e private e sono stati esposti in numerose mostre collettive e personali in Italia e all’estero a partire dal 1989. Dal 2005 è invitata a partecipare alla Mostra Collettiva del Carrousel du Louvre a Parigi dove ogni anno espone alcune opere.
I suoi quadri, dipinti a olio, denso e luminoso, ritraggono una città immobile, che sulla tela acquista la vita grazie a luci e colori che ne mettono in risalto gli umori. Anche i profili degli antichi palazzi di Cagliari, stanchi del loro aspetto, rinascono e si rinnovano in ogni tela. È così che la pittrice non si stanca di ritrarre una città, che nei suoi quadri appare sempre diversa.
La città di Cagliari è il soggetto delle tele di Elisabetta Cabras Mannu, “una città nuda che si alza ripida, ripida, dorata, accatastata nuda verso il cielo” come direbbe D. H. Lawrence. E proprio quel cielo, che fa da sfondo e invade il paesaggio, è l’elemento che dà vita alla città e ne mette in risalto gli umori. Il cielo di Cagliari é a volte inquieto e scuro, con pennellate di un viola malinconico, a volte terso, luminoso, rassicurante. Un dolce tramonto sul quartiere di Castello si alterna a una giornata cupa, inquietante, ed il colpo d'occhio dell'autrice mette in luce tutte le facce nascoste di questa città volubile.
Come attraverso un percorso dantesco a ritroso, la mostra, divisa in tre sezioni principali, “radioso sollievo”, “variabile quiete” e “uggiosa mestizia”, rivela le diverse facce di una stessa città, Cagliari, lunatica e meteoropatica, come i suoi abitanti, che cambia umore ed espressione col mutare del cielo e del mare. In mostra saranno esposte 37 tele raffiguranti la città di Cagliari e in particolare il quartiere di Castello.
Inaugurazione giovedì 1 settembre ore 18
Palazzo Regio
piazza Palazzo - Cagliari
Dal lunedi al venerdi 9-20
sabato e domenica 10-14 e 16-18
Ingresso libero