Concorso ideato e indetto dal Gruppo Il Sole 24 ORE per valorizzare e premiare il talento dei giovani creativi nel campo dell'architettura, del design e delle arti visive. L'edizione 2002/2003 del concorso e' dedicata alla progettualita' artistica rivolta al territorio e alla comunita'. Il tema prescelto e' 'Arte nella Comunita' e Committenza Pubblica'.
"ARTE NELLA COMUNITA' E COMMITTENZA PUBBLICA"
Nato nel 1999, Nuovi Segni è il concorso ideato e indetto dal Gruppo Il Sole 24 ORE per valorizzare e premiare il talento dei giovani creativi nel campo dell'architettura, del design e delle arti visive. Dopo il successo delle precedenti edizioni, dedicate all'Architettura, al Design e al Visual Design, l'edizione 2002/2003 del concorso è dedicata quest'anno alla progettualità artistica rivolta al territorio e alla comunità .
Il tema prescelto "Arte nella Comunità e Committenza Pubblica" chiede infatti, ai giovani artisti con meno di 35 anni di età , di esplorare nuovi modelli creativi attraverso una riflessione sulla natura dell'opera pubblica e sul ruolo dell'arte nella società contemporanea.
Ogni anno una giuria di prestigio seleziona i dieci migliori progetti a cui viene data visibilità a livello nazionale attraverso i mezzi del Gruppo Il Sole 24 ORE. Al primo classificato viene invece offerta l'opportunità di lavorare per un anno presso un noto studio professionale del settore. Dopo il Renzo Piano Building Workshop per l'edizione Architettura, lo Studio dell'Architetto De Lucchi per l'edizione Design e lo Studio Cerri & Associati per l'edizione Visual Design, quest'anno è la volta di Multiplicity, agenzia di ricerca sulla condizione urbana.
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CONCORSO NUOVI SEGNI 2002/2003
ARTE NELLA COMUNITÀ E COMMITTENZA PUBBLICA
BANDO DI CONCORSO
Il concorso Nuovi Segni, ideato e indetto dal Gruppo Il Sole 24 ORE ha come obiettivo quello di promuovere e valorizzare il talento dei giovani professionisti nel campo delle arti visive. Giunto alla sua quarta edizione viene dedicato quest'anno alla progettualità artistica rivolta al territorio e alla comunità . Il tema prescelto Arte nella Comunità e Committenza Pubblica è come sempre un concorso di idee aperto a giovani operatori del settore, teso ad acquisire indicazioni e proposte concettuali/progettuali di carattere generale e preliminari a una specifica scelta progettuale.
OBIETTIVI DEL CONCORSO
· promuovere un'iniziativa volta al pubblico, e in particolare ai giovani, dalla forte caratterizzazione etica e progettuale
· offrire sostegno e incoraggiamento all'affermazione e all'inserimento professionale dei giovani nella societÃ
· esplorare nuovi modelli creativi lasciando aperte il più possibile soluzioni e funzioni per permettere largo margine all'inventiva e alla sensibilità dei candidati che vorranno partecipare
· premiare e segnalare a livello nazionale i progetti di idee più meritevoli e dunque i nuovi professionisti del futuro
POSSONO PARTECIPARE
Laureati/laureandi, diplomati/diplomandi delle Facoltà di Architettura, Comunicazione visiva, delle Accademie di Belle Arti e delle scuole di progettazione pubbliche e private, giovani artisti e operatori culturali residenti in Italia, che al momento dell'uscita del bando (17 novembre 2002) non abbiano compiuto i 35 anni di età . La partecipazione può avvenire singolarmente o in gruppo: nel secondo caso è indispensabile designare un capogruppo.
ARTE NELLA COMUNITA' E COMMITTENZA PUBBLICA
Le tematiche
Le pratiche artistiche che si andranno a progettare devono iscriversi in una riflessione sullo statuto e la natura dell' "opera pubblica" e sul ruolo dell'arte nella società attuale. Una riflessione che abbia come substrato le relazioni interculturali che l'arte può oggi produrre anche come strumento di allargamento della conoscenza sulle dinamiche nel mondo; come pratica capace di rendere visibili ed eventualmente di stimolare forme di vita e comportamenti altrimenti occultati o marginali.Per questa ragione, il progetto presentato dovrà avere una dimensione interattiva che privilegi la possibilità di sviluppare azioni dirette dentro il tessuto urbano, coinvolgendo, se è il caso, soggetti che appartengono al contesto di vita che si sceglie di "sensibilizzare".
Si tratta dunque di identificare e perimetrare dei territori sensibili in quanto ambiti dell'interazione prodotta dall'opera/installazione proposta; di osservare e definire le problematiche che si vogliono toccare e di progettare un intervento artistico esplicitando le comunità , l'aspetto relazionale e il committente pubblico che si intende coinvolgere.
Definizione del progetto
Il concorso di quest'anno è volto ad individuare un progetto artistico che potrà avere uno dei tre seguenti sviluppi (o naturalmente tutti e tre insieme):
1. il progetto inteso come opera-installazione temporanea oppure destinata a durare nel tempo, che potrà essere collocata in uno specifico spazio del territorio italiano; più specificatamente in un quartiere o territorio suburbano di una qualsiasi città italiana.
2. il progetto come pratica artistica (senza alcun prodotto fisico) da intendere come stimolo o processo pianificato e programmato nel tempo che possa avere come oggetto una serie di trasformazioni delle relazioni tra le persone e /o innescare stimoli e comportamenti all'interno di una comunità .
3. Una ricerca o inchiesta che produca informazioni atte a fornire alle persone di una comunità o di un luogo, una visione approfondita; rivelare aspetti sconosciuti di una realtà .
La natura del progetto suggerisce la possibilità di creare gruppi interdisciplinari nei quali le tecniche dell'arte visiva possano incontrarsi con quelle di altre discipline attente all'osservazione dello spazio abitato (sociologia, urbanistica, antropologia, architettura, ecc.).
Il progetto potrà dunque avvalersi della collaborazione di professionisti in altri campi. Nelle specifiche di appartenenza è prevista, dunque, una figura di riferimento come "accompagnatore o consulente".
Il progetto potrà essere presentato utilizzando tecniche diverse (bozzetto, fotografia, immagine in movimento, grafica) purchè esemplificative del carattere e della locazione dell'opera proposta
LA GIURIA
Stefano Boeri, architetto, presidente della Giuria
Salvatore Carrubba - Assessore alla Cultura e Musei del Comune di Milano
Anna Detheridge, giornalista, Il Sole 24 ORE
Alberto Garutti, artista, docente all'Accademia di Brera
Hans Ulrich Obrist, critico, curatore del Museo di Arte Moderna di Parigi
Roemer van Toorn, Critico d'architettura, fotografo e Capo del dipartimento di Teoria, Storia e Filosofia dell'Università Berlage di Rotterdam.
Angela Vettese - Direttore Corso di Laurea Arti Visive FDA, IUAV Venezia
Michele Trimarchi - Professore di Politiche della Cultura, IULM di Milano
I PREMI
Primo Premio
Al primo classificato verrà offerta la possibilità di lavorare per un anno presso Multiplicity, agenzia di ricerca sulla condizione urbana, con contratto di collaborazione o di stage retribuito.
I dieci finalisti
Il Sole 24 Ore Domenica presenterà i progetti finalisti dedicando loro uno spazio a tiratura nazionale che illustrerà i singoli progetti corredati da una breve presentazione dell'autore, gli verrà data inoltre visibilità sulle pagine del sito.
La cerimonia di premiazione è prevista per aprile 2003.
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MODALITA' DI PARTECIPAZIONE
Iscrizione
L'iscrizione al concorso è gratuita e deve essere effettuata entro il 31 gennaio 2003, compilando e inviando la scheda d'iscrizione disponibile all'indirizzo
http://www.ilsole24ore.com/nuovisegni
Materiali da presentare
I concorrenti dovranno presentare a scelta i seguenti materiali.
1) una (o più) rappresentazione multimediale dell'opera/progetto proposto, utilizzando liberamente e/o congiuntamente le tecniche della fotografia e del fotomontaggio, dell'immagine in movimento, della simulazione tridimensionale.
oppure un minimo di quattro immagini in grado di illustrare il progetto in tutti i suoi aspetti, inviando sia il supporto cartaceo (disposte su due tavole UNI A1 60x84 cm) che digitale (formato TIFF non compresso, base 24 cm risoluzione 300 dpi);
2) una documentazione, in formato A4, che mostri e spieghi i caratteri del luogo, la localizzazione dell'opera/progetto nell'ambito territoriale scelto.
3) un documento che indichi le generalità dei partecipanti: nome e cognome, data e luogo di nascita, indirizzo, numero di telefono (e fax), indirizzo e-mail, titolo di studio;
4) facoltativo: modellino tridimensionale (di dimensioni massime 50x50x30).
5) un testo di max 5 cartelle che descriva la natura dell'opera/progetto, gli interlocutori a cui il progetto si rivolge, le forme e i tempi di realizzazione, gli obiettivi che si prefigge.
La consegna deve avvenire entro il 22 febbraio 2003 (fa fede il timbro postale) al seguente indirizzo:
Concorso Nuovi Segni
Il Sole 24 ORE - Comunicazione e Immagine
Via Tiziano 32 - 20145 Milano
Solo i progetti che entreranno nella rosa dei dieci finalisti verranno contattati dalla segreteria organizzativa del concorso nel mese di marzo 2003.
I CRITERI DI SELEZIONE
Tra le caratteristiche che verranno prese in considerazione nella selezione della rosa dei dieci candidati finalisti vi sono:
- La qualità della rappresentazione e la chiarezza programmatica circa le forme e i tempi di realizzazione pratica del progetto proposto
- La capacità di individuare e descrivere un contesto ambientale coerente con la natura del progetto proposto
- L'originalità e complessità nell'approccio che affianca teoria e qualità artistiche e coraggio nella sperimentazione di pratiche radicalmente nuove
- La capacità dell'artista di inventare forme d'azione e di appropriarsi di nuovi spazi di azione dentro la societÃ
- La generosità nella cura delle qualità relazionali e multiculturali entro la comunità prescelta
- Un'attenzione all'effettiva efficacia comunicativa del progetto presentato, seppur effimero nel tempo
SCADENZE
· 31 gennaio 2003 Iscrizione al concorso
· 22 febbraio 2003 Consegna dei progetti
· marzo 2003 Selezione dei lavori
· aprile 2003 Annuncio vincitori e premiazione
Il Sole 24 ORE - Comunicazione e Immagine
Via Tiziano 32 - 20145 Milano